Consiglio Provinciale di Trapani è proseguita con l’apporto di altri Consiglieri sulla stessa commemorazione del 19° anniversario della strage di Via D’Amelio a Palermo che sarà celebrato domani.
In particolare, il capogruppo del PD, Salvatore Daidone, nel sottolineare l’opportunità che il Consiglio Provinciale vada oltre le pur importanti espressioni verbali del ricordo del gravissimo episodio partecipando, fin dal 2012, con il gonfalone della Provincia Regionale di Trapani, alla manifestazione ufficiale che annualmente si svolge a Palermo. Sarebbe – ha detto Daidone – la prova tangibile della condivisione della lotta a difesa della legalità ed un preciso segnale da dare ai giovani circa la credibilità dello Stato e delle pubbliche Istituzioni.
La proposta del Consigliere Daidone è stata condivisa dal capogruppo del PDL, Piero Russo, il quale ha altresì affermato che il ricordo così vivo, a quasi vent’anni di distanza, delle efferate uccisioni di Paolo Borsellino e di Giovanni Falcone testimonia dell’avvenuta mutazione dell’atteggiamento della società siciliana nei confronti della criminalità mafiosa che può essere definitivamente sconfitta continuando a colpire le cosche, come sempre più è stato fatto in questi ultimi anni, nei loro “affari” economici.
Un’altra iniziativa è stata successivamente sottoposta all’aula dal Consigliere Vincenzo Chiofalo il quale, assieme agli altri due componenti del gruppo di Alleanza per la Sicilia, Giuseppe Peraino e Giuseppe Angileri, nella stessa mattinata di oggi l’ha formalizzata per iscritto e trasmessa al Presidente della Provincia, Turano, chiedendogli di destinare la somma di mille euro all’acquisto di libri da donare ai reclusi del carcere di Trapani.
In occasione del 19° anniversario dell’eccidio del giudice Paolo Borsellino e degli uomini della sua scorta – si afferma nel documento – il gruppo consiliare di “Alleanza per la Sicilia”, convinto che le mani mafiose e criminali si fermano con la logica della cultura personale e sociale, invita il Presidente della Provincia a destinare mille euro al carcere di Trapani per l’acquisto di libri da riservare ai reclusi.
Favorevole alla proposta avanzata dai Consiglieri Chiofalo, Peraino e Giuseppe Angileri si è detto poi il capogruppo dell’UDC verso il Partito della Nazione, Maurizio Sinatra, che l’ha definita una proposta intelligente. Infatti, ha affermato Sinatra, l’arma più efficace per combattere la mentalità mafiosa, che purtroppo fa parte del bagaglio culturale siciliano, è la conoscenza. E favorire la conoscenza è l’omaggio migliore che può essere tributato alle vittime della mafia.
L’ultimo intervento su questo argomento è stato quello del Vice Presidente della Provincia, Culicchia, il quale, a nome dell’intera Amministrazione, si è unito al ricordo di Paolo Borsellino e delle altre vittime della strage ed ha affermato di raccogliere le indicazioni venute dal Consiglio. Il sangue versato dalle vittime – ha sottolineato l’On. Culicchia - ha dato un contributo decisivo al cambiamento della visione del fenomeno mafia, un cambiamento che impone di non fermarsi alle parole.