Il sistema di accesso ai finanziamenti e il potere mafioso rischiano di far restituire buona parte dei fondi all'Europa e alla Sicilia resterebbe soltanto una minima parte delle somme. E' il campanello d'allarme lanciato nel corso di un incontro presso la commissione Antimafia dell'Assemblea Regionale Siciliana, presieduto dal capogruppo dell'Udc, Giulia Adamo.
Il presidente di commissione Giulia Adamo spiega che e' stata proposta una norma grazie alla quale le risorse verrebbero focalizzate nell'ampliare i cosiddetti ''pagamenti agro-ambientali'',una forma di compensazione data all'agricoltore in cambio dell'adozione di buone pratiche a tutela dell'ambiente e del paesaggio.
Secondo Giulia Adamo da questa norma ne deriverebbero alcune facilitazione come l'attivazione di somme a favore degli agricoltori, senza intermediazioni e con procedure semplici e trasparenti; l'aiuto immediato per le imprese agricole che vivono uno stato di crisi gravissima; la facilita' d'impiego delle risorse scongiurando il rischio di perdere i finanziamenti comunitari''.