Solo in spiaggia libera…
Ce ne sono ancora?
Si vanno restringendo. Ormai il mare è ostruito dai lidi, che continuano ad espandersi senza che nessuno prende provvedimenti…
Anche gli accessi al mare sono pochi…
Il Comune dà le concessioni, ma non si capisce in base a quale parere..
I cittadini si lamentano…
Certo, gli si nega il mare.
Un po’ i lidi, un po’ le case abusive…
Le stradine che sono state indicate come “accessi al mare” sono in molti casi inaccessibili. Poi non si capisce dove bisogna lasciare l’auto. Spesso ci vuole un chilometro e mezzo di camminata per accedere alla spiaggia, e magari si trova un cancello alla fine della strada.
Cosa stabilisce la legge?
La legge regionale stabilisce che il 50% delle spiagge deve essere lasciata libera.
E a Marsala?
Il Sindaco dice che è tutto in regola, in realtà Marsala è uno dei pochi Comuni siciliani che non ha un piano spiagge, per cui non si capisce in base a quale criterio alcune spiagge sono occupate e altre no.
Andare a mare è a volte un’avventura.
E’ un argomento che si ripete ogni anno. Quest’anno i criteri per la concessione fatti dalla Regione sono molti più restrittivi, ad esempio le distanze minime dei lidi, la misura massima di 3000 metri quadrati, un fronte minimo da rispettare ….
E i lidi a Marsala come sono?
Fuori legge, perché il Comune di Marsala non ha mai emesso alcun provvedimento, e quindi non sappiamo quali spiagge sono destinate ad uso dei lidi e quali no.
I lidi hanno diritto di lavorare…
Certo. Ma la certezza del diritto interessa tutti, e la spiaggia appartiene a tutti. A Mazara e a Trapani le cose vanno in modo diverso.