Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
25/07/2011 07:28:09

Cie e Cara preclusi ai giornalisti. Oggi protesta anche a Trapani

"C'è una minaccia in più al nostro diritto e dovere di informare: la circolare del ministro dell'Interno, Roberto Maroni, che dal primo aprile impedisce ai giornalisti di entrare nei Cie e nei Cara per evitare che intralcino le attività di sostegno agli immigrati. Questa giustificazione è un'inaccettabile bugia» ha denunciato nei giorni scorsi, il presidente della Fnsi, Roberto Natale, nel corso della presentazione del Rapporto di monitoraggio a un anno dalle raccomandazioni del Consiglio dell'Onu per i diritti umani. «L'opinione pubblica ha il diritto di sapere cosa avvenga in quei centri» ha detto Natale che ha criticato la circolare ministeriale definendola: «pericolosa per la credibilità delle istituzioni italiane perché il divieto d'accesso legittima i sospetti più pesanti su ciò che realmente avvenga all'interno di quei centri».