Il Sindaco Renzo Carini ha prorogato di altri tre mesi la concessione del contributo affitto per le famiglie sfollate da Via Mazara per l'inagibilità delle case popolari in cui vivevano, e alle quali era stato concesso un contributo alloggio di 250 euro fino a tutto luglio 2011. Dal 1° Agosto sarebbero state, letteralmente, in mezzo ad una strada. Da qui la protesta, e la richiesta al Sindaco di prorogare il contributo nell'attesa di capire se e quando verranno ricostruite le palazzine in cui abitavano da trenta anni.
“Ogni decisione è stata concordata con il Prefetto di Trapani, nonché condivisa dai gruppi consiliari di Sala delle Lapidi - sottolinea il sindaco Renzo Carini; in ogni caso, si tratta del quarto provvedimento che questa Amministrazione pone in essere a favore degli abitanti delle palazzine popolari di via Mazara”. L’atto, in pubblicazione da oggi, riporta infatti le precedenti deliberazioni assunte dalla Giunta Municipale sia per contribuire agli affitti delle famiglie che per coprire le spese relative ai traslochi dei loro arredi. “Mi auguro che, con il finanziamento del progetto del Comune di Marsala, il cui decreto si aspetta a giorni, si possa avviare la ristrutturazione di quegli alloggi – afferma il sindaco - e ridare finalmente una casa degna di questo nome a quei cittadini marsalesi, da oltre un trentennio in attesa di risolvere il loro problema abitativo”.
Di fronte all'indifferenza dell'Amministrazione - che aveva stabilito che doveva essere competenza dello Iacp risolvere l'inghippo - la protesta delle famiglie abitanti nelle tre palazzine era montata di giorno in giorno, con presìdi al Comune e in Via Garibaldi.