Si tratta di due presunti esponenti delle cosche legate ai boss palermitani Salvatore e Sandro Lo Piccolo. Gli imputati dovranno anche risarcire le parti civili: 100 mila euro andranno, come provvisionale, alla Provincia di Palermo, 50 mila a ciascuna delle associazioni antiracket presenti nel processo, che si è svolto col rito abbreviato.