In Sicilia arriveranno un miliardo e 197 milioni di euro. 150 milioni saranno destinati alla Provincia di Trapani per creare la bretella di strada statale a scorrimento veloce e doppio senso di circolazione collegherà Birgi con Mazara del Vallo.
“Si tratta di un’infrastruttura di straordinaria importanza – spiega il presidente della Provincia di Trapani, Mimmo Turano - che darà un forte slancio all’economia del territorio migliorandone la viabilità e attirando un turismo crescente. Ho avuto particolarmente a cuore questo progetto, che ha una valenza strategica per la crescita dell’intero territorio trapanese, e la soddisfazione è massima perché ripaga un impegno costante e altissimo per il finanziamento dell’opera. Con la realizzazione
della bretella – continua Turano- si giungerà alla chiusura dell’anello autostradale costiero, previsto nella proposta di piano regionale dei trasporti, e alla connessione tra l’autostrada A 29 (Palermo – Mazara del Vallo) e la A29 direzione Palermo – Trapani. L’infrastruttura permetterà, inoltre, di potenziare il collegamento con l’aeroporto di Trapani–Birgi, aumentandone le potenzialità e l’accessibilità, garantirebbe un più efficace collegamento con l’aeroporto di Palermo nonché con la provincia di Agrigento e il porto di Trapani e di Mazara del Vallo, permettendo quindi anche al pescato di raggiungere molto più velocemente i mercati nazionali”.
Soddisfatto anche il senatore Antonio D'Alì: “L’opera porterà beneficio alla mobilità della provincia, ma direi dell’intera Sicilia Occidentale, renderà gli spostamenti più sicuri per i cittadini di tutta la fascia costiera sud occidentale, e sarà essenziale per lo sviluippo delle attività produttive e del turismo. Adesso bisogna procedere con la massima celerità. Lo stanziamento di 150 milioni di euro per la Mazara - Birgi è il risultato di una azione sinergica, condotta in questi ultimi due anni, di concerto tra la Provincia Regionale di Trapani e le rappresentanze parlamentari, che ha prodotto la precisa richiesta, da parte del Governo Nazionale, di inserimento di questa essenziale opera stradale nel pacchetto Sicilia. Diamo atto al Governo Regionale di essersi sempre dichiarato disponibile a questo inserimento e valutiamo la cifra in termini assolutamente positivi.”.
Se tutto dovesse procedere per il verso giusto, tra espropri, gare d'appalto, messa in opera dei cantieri e collaudi il collegamento dovrebbe essere pronto entro 6 anni. La somma stanziata dal Cipe riguarda però il primo tratto, i 21 chilometri che collegano Mazara e Marsala, è di 150 milioni di euro. L’opera complessiva approvata dal consiglio di amministrazione dall'Anas nel 2005 costa complessivamente 287 milioni di euro. All'appello mancano 137 milioni, dove trovarli?
Alla domanda ha risposto il senatore D'Ali: “L'obiettivo fondamentale è unire nel più breve tempo possibile Mazara e Marsala. Riusciremo a ottimizzare i 150 milioni di euro pensando anche alla possibilità di un consorzio partecipativo con gli enti locali o al project financing. Per quanto riguarda il secondo stralcio, i 14 km che collegano Marsala e Birgi potremmo adeguare la bretella esistente creando una doppia corsia”.