Fu anche grazie alle sue indagini che fu istruito il primo maxi processo contro Cosa nostra. Il barbaro assassinio di Cassarà, insieme a quello di Roberto Antiochia, suo coraggioso e generoso collaboratore, fu una vendetta spietata per i duri colpi inferti alla mafia”. Lo dichiara il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia, ricordando l’assassinio del vice questore aggiunto Ninni Cassarà e dell’agente Roberto Antiochia il 6 agosto del 1985 a Palermo.