Secondo quanto riportato dall'ultima edizione del TG3 di ieri sera, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che si trova a Stromboli in vacanza, sta
valutando la possibilità di partecipare ai funerali.
L'autopsia eseguita ieri pomeriggio all'obitorio del cimitero di Castelvetrano dal medico legale Paolo Procaccianti ha confermato sostanzialmente il racconto fatto agli investigatori da Saiful Islam, il ventunenne originario del Bangladesh reo confesso dell'omicidio, attualmente rinchiuso nel carcere di Marsala. Sul cadavere di Corrao sono state trovate profonde ferite alla gola e ai polsi, oltre a un vasto trauma cranico.
“La sera prima del delitto, Safouil non era lo stesso ragazzo gentile di sempre. Era strano, nervoso, turbato. Come se covasse una seconda personalità”. A parlare è la figlio di Corrao, Antonella. “Un'uscita di scena sorprendente. Una beffarda, tragica ironia della sorte la sua fine, per un uomo che non aveva paura di nulla, che aveva sfidato la mafia, i poteri, le arroganze, ogni convenzione, ogni malattia”.