Corrao, oggi i funerali. Non c'è Napolitano. Il badante tenta il suicidio
11:35 - Arrivati poco prima della conclusione anche il sindaco di Salemi Vittorio Sgarbi e il sindaco di Campobello di Mazara Ciro Caravà.
11:30 - Giacomo Scala, sindaco di Alcamo, città in cui è nato il 26 giugno 1927 Corrao: "Corrao sindaco del popolo e per il popolo". Parla anche il presidente della Regione Raffaele Lombardo: "grande uomo, grande sindaco. Ha usato la cultura come strumento imprescindibile per il riscatto di questa terra".
11:05 - Parla il sindaco di Gibellina Rosario Fontana. Si commuove ricordando Ludovico Corrao per un ventennio primo cittadino di Gibellina
11:00 - Presenti ai funarali tanti politici siciliani. Il presidente della Regione Raffaele Lombardo, Antonio D'Alì, Toni Scilla, Paolo Ruggirello. Presenti anche quasi tutti i sindaci della provincia di Trapani. Per Marsala c'è il presidente del consiglio comunale Oreste Alagna.
10:45 - Non è arrivato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Lo si attendeva anche per l'amicizia che lo legava con Corrao.
10:30 - Chiesa Madre gremita per dare l'ultimo saluto a Ludovico Corrao. Gente anche fuori dove è stato installato un maxi schermo. La bara, con sopra u
n cappello bianco che Corrao indossava spesso, è stata accolta da uno scrosciante applauso dei presenti.
Si svolgono oggi alla 10 alla Chiesa Madre di Gibellina i funerali di Ludovico Corrao, ex senatore Pci e sindaco della città belicina sgozzato domenica dal suo badante.
La cerimonia funebre sarà officiata dal vescovo di Mazara del Vallo Domenico Mogavero. Alle esequie è previsto anche l’arrivo del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, legato da una personale amicizia con Corrao. Intanto ieri Saiful Islam, il 21enne del Bangladesh che ha ucciso l’ex parlamentare, ha tentato il suicidio nel carcere di Marsala dove è rinchiuso, tentando di sbattere la testa contro un cancello. Saiful Islam è stato subito bloccato dagli Agenti di Polizia Penitenziaria che lo stanno tenendo sotto stretta osservazione.
Ieri intanto si è svolta la camera ardente con centinaia di persone che hanno omaggiato il più volte sindaco di Gibellina negli anni del post-terremoto.
