forte anche delle “dritte” ricevute da Oleigh Giacalone, comandante in pensione ed esperto navigatore. “Quei suggerimenti, puntuali e di eccezionale precisione, mi sono stati di grande aiuto, anche perché il mare è stato per diversi giorni molto agitato - afferma Livio Marossi. Ringrazio il Comune di Marsala per l’appoggio offerto: per me era importante partire da qui, dove cominciò il cammino verso l’Italia unita, cui contribuirono anche tanti garibaldini bergamaschi”. Quindici le tappe del suo tour siciliano, nel corso del quale Marossi ha videoregistrato coste e fondali “perché con le immagini voglio stimolare i giovani ad avvicinarsi a questo sport ecologico e rispettoso della natura”. Livio Marossi per la sua singolare impresa - coordinata da Alberto Adragna - ha utilizzato un kayak lungo quasi 6 metri e 24 kg di peso, costruito con materiali (kevlar-carbonio) resistenti, tali da garantirne la stabilità anche in condizioni avverse. Per il supporto a terra (riposo e rifornimenti), Livio Marossi si è avvalso di un camper super attrezzato.