corridoio un terzo rettile, della stessa specie, che si era intrufolato nell’abitazione terrorizzando in questo modo i proprietari. Tre serpenti, dunque, entrati da chissà dove, forse spinti dal caldo afoso di queste ore, recuperati in modo intraprendente e coraggioso dallo stesso proprietario. B.B., armato di una certa decisione, anche perché padre di un bambino ancora in fasce, ha recuperato i 3 animali inserendoli dentro un contenitore in plastica, e dando subito dopo l’allarme ai vigili del fuoco per il loro recupero e la loro custodia. Al momento dell’arrivo dei pompieri, però, i tre rettili sono deceduti perché, chiusi all’interno della piccola teca, si erano morsi tra loro. Una conferma della loro pericolosità, quindi, per il proprietario dell’abitazione, ancor più preoccupato per la presenza del neonato in casa e dell’intero nucleo familiare che ha rischiato grosso. I vigili del fuoco hanno chiaramente consigliato all’uomo di riferire tutto al competente ufficio del Comune per richiedere una disinfestazione della casa, e poi di richiedere l’intervento del veterinario comunale per stabilire con esattezza la specie dei rettili in questione. La disinfestazione si rende necessaria per ovvi motivi di igiene ma anche per scongiurare la presenza di possibili annidamenti che in futuro potrebbero sortire altrettanto spiacevoli sorprese, seminando il panico negli abitanti così com’è avvenuto ieri. L’episodio si è verificato in contrada Fontana di Leo, nel versante nord della città.