I Carabinieri, nascosti nella folta macchia mediterranea, hanno notato il giovane mentre lanciava un innesco incendiario, attivo, composto da una componente di diavolina, sei fiammiferi ed una stecchetta di zambirone, assemblati con del nastro isolante e dotato di miccia accesa.
L'uomo è Gianluca Salerno, del 1979, residente in Pantelleria. In forte stato di agitazione, dopo le prime contestazioni, dichiarava di essere un vigile del fuoco discontinuo, rammaricandosi del fatto che durante l'anno in corso aveva svolto un solo turno di lavoro di appena venti giorni e che, pertanto, il suo gesto avrebbe avuto l'obiettivo di permettergli di essere assunto.
I Carabinieri sono rimasti increduli e gli hanno ricordato che con quelle condizioni atmosferiche l'incendio avrebbe potuto propagarsi, distruggendo non solo la bellissima macchia mediterranea che ricopre una delle località più belle dell'isola, ma avrebbe messo anche in serio pericolo l'incolumità di numerose persone, turisti e residenti.
La zona boschiva interessata è di particolare pregio. Si tratta infatti di una folta macchia di vegetazione mediterranea spontanea in parte costituita anche da terreni coltivati a viti ed olivi.
Nella rinomata zona di Gadyr insiste, fra l'altro, la bellissima villa del noto stilista Giorgio Armani: anzi l'innesco incendiario, rinvenuto dai Carabinieri, si trovava proprio in un terreno di pertinenza di quella villa.
Molti altri turisti sono proprietari di dammusi, caratteristica abitazione pantesca, in quella zona che, fra l'altro, ospita rinomate strutture alberghiere. Anche l'attuale Ministro del Salute, Ferruccio Fazio, è proprietario di un dammuso in quella località. Il giovane tratto in arresto è stato accompagnato presso il Tribunale di Marsala.