Domani sciopero dei dipendenti di Belice Ambiente. Non buttate rifiuti...

Dopo un attento esame sulla vicenda della Belice Ambiente S.p.A. e della situazione patrimoniale e finanziaria in cui versa la società, i sindacati, nonostante l’impegno assunto dai sindaci nel corso dell’Assemblea dei Soci che si è svolta venerdì scorso, di versare immediatamente le somme per pagare la mensilità di agosto ai dipendenti e il parziale ristoro ai fornitori essenziali hanno deciso di mantenere la giornata di sciopero per domani 27 settembre.
La giornata di sciopero è stata confermata nonostante la volontà espressa sempre dai sindaci di incontrarsi con i sindacati per avere un confronto che possa porre in essere tutte le azioni necessarie al fine di evitare giornate di sciopero fino al 31 dicembre, data in cui dovrebbe cessare la gestione in house della Belice Ambiente.
Le organizzazioni sindacali hanno motivato la volontà a mantenere lo sciopero con la necessità di avere azioni concrete da parte dei sindaci per il pagamento degli emolumenti ai dipendenti per i mesi di agosto e settembre. L’ing. Michelon, a fine riunione, ha convocato le parti per lunedì 3 ottobre.

“Ho provato a convincere i sindacati a postergare la data dello sciopero – dichiara Lisma – dopo aver verificato il mantenimento dell’impegno da parte dei sindaci a versare le somme dovute. Purtroppo, lo sciopero è una sconfitta per tutti perché provoca un danno economico alla società che dovrà recuperare la mancata giornata della raccolta dei rifiuti provocando anche un danno nel lavoratore a cui verrà detratta dalla busta paga la giornata di sciopero. Pur comprendendo le difficoltà in cui versano i Comuni, anche alla luce dei pignoramenti verso terzi da parte dei fornitori della Belice ambiente, delle somme in bilancio utile al pagamento del servizio, gli stessi comunque devono trovare tutte le soluzioni per scongiurare il blocco del servizio. Mi auguro – continua il Liquidatore – che la conferma dello sciopero possa essere di sprone ai sindaci soci al fine di accelerare i pagamenti per rasserenare gli animi dei lavoratori ed evitare l’insorgenza dell’emergenza igienico-sanitaria nel territorio. Ribadiamo a tutti i cittadini dei Comuni dell’Ambito TP2 – conclude Nicola Lisma – a non conferire rifiuti nei cassonetti a partire da oggi fino a domani alle ore 18.00”.