Per mancanza di fondi, Marsala Schola ha tardato quest'anno ad iniziare alcuni servizi, scatenando l'ira dei genitori, soprattutto di quelli dei bambini che frequentano il Giardino d'infanzia "Guido Baccelli".
All'inizio, ad esempio, i genitori hanno scoperto che il sabato non c'era scuola, perchè non c'erano più i soldi per tenerle aperte. Poi Marsala Schola ha comunicato l'apertura anche il sabato a partire da l'altro ieri, primo ottobre.
Ma ora c'è un'altra sorpresa. Perchè il Presidente Katia Adamo, da noi intervistata, aveva detto che la mensa, altro servizio indispensabile per i piccoli alunni, sarebbe partita a fine ottobre: "Dal 24 Ottobre tornerà la refezione in tutte le scuole e il tempo pieno lì dove previsto. Abbiamo ritardato la refezione e il servizio scuolabus, che comincia il 10 Ottobre, proprio perché abbiamo dovuto risparmiare. Ma tutto tornerà come lo scorso anno".
La cosa ha mandato su tutte le furie i genitori, molti dei quali si sono organizzati in un comitato spontaneo, ed hanno elaborato un esposto da presentare in Procura: "Marsala Schola non rispetta la carta dei servizi" hanno detto. Ma qui viene la sorpresa: perchè pare che le cose siano precipitate. Non sappiamo se la notizia dell'esposto abbia datto un'accelerata, sta di fatto che oggi apriranno di nuovo le mense...
E' possibile? Si. Perchè la gara è stata già giudicata in tempo non sospetti, ed era stata Marsala Schola a bloccare il servizio, sempre per ragioni di risparmio.
Intanto monta la protesta anche dei genitori dei bambini che frequentano la scuola materna a Birgi. Un genitore ci ha contattato dicendo che sta preparando una lettera firmata dai genitori che indirizzerà al Prefetto e al Sindaco. Si tratta della sezione distaccata del Plesso Ranna a Birgi.
I problemi da lui affrontati, oltre il ritardo nel servizio di refezione, sono anche la mancanza di adeguato personale nella struttura (ad esempio, un solo collaboratore per circa 10 classi e sotto numero di insegnanti per il numero di bambini, mancanza di un'assistente nella classi materne per aiutare i più piccini nei loro fabbisogni fisiologici).