Il procedimento scaturisce da un’indagine su un contributo di cinquantamila euro concesso, tre anni fa, dall’amministrazione provinciale al Consorzio Riabilitazione Equestre Siciliano, di cui Cesare Colbertaldo era vice presidente. Secondo gli inquirenti, l’ex assessore avrebbe dovuto astenersi dal voto in presenza di un interesse personale. Ebbene, Massimo Pipitone, presidente del Consorzio, che ha testimoniato nell'ultima udienza, ha dichiarato che in realtà non fu erogato alcun contributo da parte della Provincia, ma che l'ente da lui presieduto concesse le proprie strutture in maniera gratuita. Secondo Pipitone, inoltre Colbertaldo non aveva alcun interessa all'erogazione del contributo, perchè tra l'altro "non partecipava alle riunioni". Prossima udiena il 12 gennaio.