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14/10/2011 13:38:16

Celebrazioni per il 40° anniversario della morte delle piccole Ninfa, Virginia e Antonella


Vale la pena ricordare velocemente ciò che accadde quel maledetto 21 ottobre del 1971: Antonella Valenti di 9 anni, Ninfa e Virginia Marchese, rispettivamente di 7 e  5 anni escono da casa, in via Nino Bixio a Marsala, per accompagnare a scuola Liliana, la sorellina più piccola di Antonella.
Le bambine fanno circa 250 metri per raggiungere la scuola di Piazza Caprera.
Vedono la bambina entrare in aula e si avviano per ritornare a casa.
Ma a casa non faranno più ritorno.

Verranno rapite dallo zio di Antonella, Michele Vinci, che le aspetta nella sua FIAT 500, proprio in una stradina adiacente la scuola.  Le bimbe  lo conoscono, così  salgono in macchina.
Da quel preciso momento spariscono le tre bambine che, come noto, verranno ritrovate cadavere alcuni giorni dopo. La Valenti bruciata all’interno di un istituto abbandonato,  oggi sede di una scuola di danza, in contrada Rakalia e le sorelline Marchese nel fondo di una cava di tufo in contrada Amabilina.

Michele Vinci, reo confesso, verrà condannato, inizialmente all’ergastolo e, in appello, a 28 anni di reclusione, per rapimento, triplice omicidio ed occultamento di cadavere.

Il Presidente dell'associazione Porta d'Occidente Nino Ienna: “ricordare queste tre bambine, in occasione del quarantesimo anniversario del loro rapimento, ci è sembrato quasi un atto dovuto. Certamente non sarebbe spettato ad una Associazione come la mia commemorare tre figlie della nostra Città perite per crudele mano assassina ma, visto che gli incaricati alla toponomastica delle pubbliche amministrazioni che si sono succedute da quaranta anni a questa parte non se ne sono mai ricordati, nonostante anche i nostri appelli e raccolta di sottoscrizioni, abbiamo voluto cercare di rendere, in qualche modo, omaggio alla loro memoria”
 
In questa occasione, Porta d’Occidente, il 21 ottobre alle ore 12.00, scoprirà una lapide a ricordo delle tre bambine.  Lapide che verrà collocata nella recinzione esterna dell’Hotel President, grazie all’autorizzazione del proprietario della struttura, il Sig. Baldassare Scimemi.

“Durante la scopertura della lapide, così come avvenne quaranta anni addietro, il trombettista marsalese Nicola Ottoveggio intonerà le note del silenzio”

La scopertura e benedizione della lapide sarà preceduta dalla messa in suffragio che si terrà presso la Chiesa Madre alle ore 10.30.

“Alla cerimonia sono invitate tutte le scuole della Città, così come è gradita la presenza delle Associazioni, delle Autorità e di tutti quanti vorranno ricordare Ninfa, Virginia e Antonella”