La Commissione Sanita', dopo la sospensione della pubblicazione del decreto, sta svolgendo un lavoro prezioso e tocchera' al presidente Giuseppe Laccoto il difficile compito di trovare una sintesi che coniughi le esigenze dei territori con quelle della sicurezza previste tra l'altro da precise indicazioni ministeriali ed espressamente richieste dai ginecologi e dalle loro societa' scientifiche''. Lo ha detto l'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, al termine della riunione odierna della Commissione Sanita' dedicata al provvedimento di riconversione dei punti nascita in Sicilia.
''Ribadisco - ha aggiunto l'assessore - che non ho alcuna preclusione, seguendo un criterio trasparente e razionale, a modificare o cancellare quelle temporanee deroghe previste.
Vorrei pero' chiedere a tutte le mamme: preferite partorire in una struttura sicura perche' in linea con gli standard organizzativi e professionali oppure partorire nella struttura piu' vicina a casa ma senza i necessari requisiti di sicurezza'? A questa domanda non si puo' rispondere demagogicamente ma solo facendosi carico di scelte responsabili, volte a tutelare la salute dei cittadini. E' importante infatti comprendere che il mio compito e' quello di assumere decisioni fondate innanzitutto su evidenze scientifiche che impongono l'assoluta necessita' di ridisegnare la rete dei punti nascita e di migliorare la qualita' e la sicurezza dell'assistenza. Se la Sicilia ha avuto in passato il triste primato della mortalita' perinatale significa che qualcosa andava corretta e sono certo che la gente capisce che si sta lavorando proprio nella direzione della sicurezza e della professionalita'''.