Vizzini e' indagato, insieme con l'ex Presidente della regione siciliana Salvatore Cuffaro, oggi in carcere, e al ministro per le Politiche agricole Saverio Romano, di corruzione aggravata dall'avere agevolato Cosa nostra. Secondo i pm il politico avrebbe messo a disposizione di un prestanome dell'ex sindaco di Palermo, Vito Ciancimino, l'avvocato tributarista Gianni Lapis, il suo ruolo politico. Gia' nei giorni scorsi lo stesso gip Morosini aveva trasmesso alla Camera le intercettazioni a carico del ministro Romano.