Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
21/10/2011 04:53:18

Nella rete della Imart di Marsala tutti gli scandali "a luci rosse" della pornodiva Lea di Leo

Secondo indiscrezioni ci sono un attore dei "Cesaroni", molta serie A, pochi politici, un ex sportivo che ha partecipato all'Isola dei Famosi.

Ma il presidente e direttore commerciale della casa editrice, Giuseppe Aleci, 35 anni, all'insaputa dell'autrice, avrebbe ricattato alcuni dei personaggi citati chiedendo loro somme che vanno da 10 a 40 mila euro per depennare dal volume i loro nomi e gli imbarazzanti particolari dei rapporti sessuali. Adesso la Procura di Marsala, ipotizzando il reato di tentata estorsione, ha notificato l'avviso conclusioni indagini sia ad Aleci, che a Gaspare Richichi, 27 anni, di Bagheria, direttore editoriale della Imart. Aleci è difesso dall'avvocato Alessandro Casano.

Lea Di Leo aveva già rinunciato alla pubblicazione del libro, presentando una denuncia e affermando di avere ricevuto «tante pressioni» e anche «minacce di morte», aggiungendo che comunque non aveva intenzione di fare i nomi dei personaggi con i quali ha avuto rapporti sessuali.

La Procura iniziò a occuparsi della vicenda a seguito dell'esposto presentato a Marsala dalla Di Leo e dopo un servizio mandato in onda, lo scorso 16 marzo, dal programma televisivo di Italia1 «Le Iene». A condurre l'indagine, coordinata dal procuratore Alberto Di Pisa e dal sostituto Giacomo Brandini, è stata la sezione di pg della Guardia di finanza. Il primo atto fu quello di sequestrare le bozze del memoriale della pornostar. Dopodichè si cominciò ad interrogare i possibili "estorti", cercando di mantenere la massima discrezione. Ed infatti i nomi dei personaggi coinvolti non sono trapelati. Ma qualche vip a Marsala, effettivamente, negli ultimi mesi ha fatto capolino. Ad esempio questa estate in molti avvistarono a Marsala i fratelli Inzaghi e Francesco Coco. Quest'ultimo, tra l'altro, fermò alcuni passanti - che lo hanno riconosciuto - chiedendo proprio del Tribunael...

La Imart Edizioni, di Marsala, per l'attrice, avrebbe messo in piedi un truffa contro di lei estorcendone con l'inganno tutti e 30 i nomi delle persone chiamate in causa, ma non scritte nella bozza, per poi contattarli uno ad uno per vedere a suon di 25/30 mila euro le pagine dove erano citate che poi potevano essere modificate a piacimento. E qualcuno, stando anche al  servizio delle «Iene» andato in onda a marzo, avrebbe accettato per evitare di vedersi compromettere una carriera, sportiva o politica.

«Abbiamo presentato una diffida alla casa editrice sulla pubblicazione - spiegarono ad Aprile gli avvocati Paolo Mele senior e Nicola Guerra quando vennero a Marsala - e li abbiamo denunciati per truffa, calunnia e diffamazione. I nomi nel libro non ci sono mai stati e mai ci saranno».

LE PAGELLE. «Devono tremare calciatori di serie A, B e C — annunciò la pornostar quando cominciò a scrivere il libro —e poi tutti i responsabili degli 899, truffa legalizzata nella quale mi sono trovata coinvolta per cinque anni ma che sicuramente ha la copertura di qualche politico e che è ora di smascherare». I più attesi erano però i particolari pruriginosi, a partire dai voti impartiti ai suoi amanti famosi (giocatori, attori, cantanti, autori tv). «I calciatori sono i migliori — afferma convinta la sexy star — forse perchè si allenano molto anche a letto». E così a un famoso campione del Parma dà 10, «per l’ottima prestazione», a un giocatore del Milan fresco di nozze concede un 7 («se l’è cavata»), mentre a un bellone del Livorno rifila un impietoso 4--: «Non è capace di fare niente».

Fra le sue braccia è caduto anche uno sportivo protagonista dell’«Isola dei famosi », che arriva appena alla sufficienza: «Gli concedo un 6-, perchè ha fatto il minimo indispensabile, non riusciva a starmi dietro». Ma gli inizi della sexy star non parlano di riflettori e telecamere, ma di camere rifatte come cameriera d’albergo, di clienti soddisfatti nelle vesti di barista e di ore passate in fabbrica. Fino ad arrivare «al periodo brutto»: «Avevo bisogno di soldi, in più uscivo da una brutta delusione d’amore, che mi ha spinto a intraprendere una carriera diversa ». 

Altri giudizi. C'è quello del "sesso veloce sempre nei boschetti", il "coniglio vivente", il "grande palpatore di tette" ...

Oltre agli scandali a luci rosse nell'autobiografia si doveva parlare anche di amicizie e ammiratori: dal gruppo "Le vibrazioni" ("Francesco Sarcina è un mio grande amico e quando abbiamo il tempo ci confidiamo molto"), fino a Fabri Fibra ("E' venuto fino a Castelfranco Veneto per conoscermi, dichiarandosi un mio fan").

Come è finita a Marsala Lea di Leo? «Eravamo  in contatto con quattro editori — dice la di Leo—abbiamo valutato la proposta migliore". La Imart aveva già pubblicato le memorie di uno dei protagonisti di una vecchia edizione  del Grande Fratello...