Salvo Bendici: "Noi cittadini di Salemi difendiamo l'operato dell'antimafia"

So benissimo di chi sono figlio.
Come tutti.
E so cosa sta avvenendo a Salemi.
Dal Sindaco proviene questa dichiarazione: "Pur di avversare Sgarbi manifestereste solidarietà pure a Bin Laden"
Noi non critichiamo il Sindaco Sgarbi. Noi manifestiamo per altro.
Per cosa?
Abbiamo organizzato una manifestazione molto partecipata, che non è contro l'operato del primo cittadino. Noi non parliamo di amministrazione, per quello ci sono i partiti. Noi siamo scesi in campo in sostegno dell’antimafia, perché ci sembra brutto attaccare in questo modo le istituzioni.
Sgarbi ce l’ha con il Maresciallo Teri e con il Questore Esposito.
Per noi sono uomini dell’antimafia, che operano in un territorio difficile. Noi rifiutiamo che vengano messe in discussione persone che fanno già un gran lavoro…
Possiamo dire che a Salemi ci sia una certa voglia, crescente, di normalità?
Esattamente. Siamo stanchi dei cartelloni con la scritta “Ma quale mafia. Ribellatevi”. Noi cittadini ci chiediamo: a chi ci dobbiamo ribellare? Prima ci dite che la mafia c’è, poi fate un museo, poi dite che non c’è, poi dite che bisogna ribellarci alle forze dell’ordine… Noi cittadini salemitani ci siamo incontrati e abbiamo detto: l’antimafia è di tutti, va difesa.
Non siete contro Sgarbi. E non siete contro Giammarinaro. Si può dire?
Si. Non siamo contro nessuno, siamo a sostegno dell’antimafia, affinchè faccia il suo lavoro…
Ma correte il rischio di strumentalizzazioni…
E’ sorprendente che non si capisca la limpidità della nostra posizione.