Per quanto riguarda i sequestri ad operatori abusivi noi siamo passati dai 73 del 2009 ai 209 del 2010. Quest’anno siamo a 165 sequestri. E’ anche vero che annona significa anche contrastare altri fenomeni come il sequestro di forni abusivi,contrastare le parrucchiere o l’artigianato abusivo ....
Quanti componenti ci sono nella squadra annona?
Abbiamo 3 unità all’annona e 2 aggregati, adesso. Sono due contrattisti
Ci sono ancora tanti abusivi, a Marsala.
Ci sono ancora gli abusivi,non posso dire che ho debellato il fenomeno,però bisogna continuare la nostra battaglia, che è sia di polizia ma anche culturale. E’ importante anche che la gente non compri dagli abusivi. Non abbiamo la pretesa di combattere ed eliminare il fenomeno subito,ma ci vuole tempo.
Come si combatte concretamente il fenomeno dell’abusivismo?
Noi abbiamo fatto un’attività particolare ad esempio in Piazza del Popolo, dove, ad esempio, ogni mattina c’erano tre, quattro venditori abusivi. In via Vita c’era un signore che vendeva prodotti ortofrutticoli nello spiazzo dell'area artigianale, e ora non c'è più. Davanti al Commerciale in Via Trapani c’erano quelli che vendevano frutta o ricci di mare...
E' facile per gli abusivi a regolarizzarsi? Quanto costa?
Per un abusivo basta un mese per regolarizzarsi,deve aprire la partita IVA e pagare le tasse, nell'ordine delle centinaia di euro, per l'avvio dell'impresa.E' poco, se consideriamo che un abusivo vive in un'economia totalmente sommersa ed illegale e non paga una lira di tasse....
Quindi è davvero una questione culturale?
È una battaglia culturale,si.
La lotta all’abusivismo quali interessi ha?
Non solo quello di garantire al consumatore di comprare prodotti certificati. Ma anche di garantire i lavoratori regolari di non subire una concorrenza sleale. Ripeto che l’annona non è solo sequestro di merci. Ad esempio per chi fa i saldi fuori stagione ci sono delle sanzioni pesanti.Noi di recente abbiamo fatto un blitz, multando i commercianti che facevano saldi fuori stagione.
Le multe poi vengono pagate?
Sì, vengono pagate.
E i posteggiatori abusivi?
La lotta si è intensificata. Ma il dato importante è che la gente paga meno volentieri i parcheggiatori. Anzi telefonano per denunciare la presenza di un posteggiatore.
Parlando di bilanci e paragoni tra gli anni passati, non possiamo non fare un paragone con la gestione del comandante La Rosa che tra l’altro ha detto, subito dopo l’assoluzione dall’accusa di omissione d’atti d’ufficio, “guardate che i controlli si facevano anche prima, non è vero che adesso se ne fanno di più”.
Massimo rispetto per il comandante La Rosa e per il modo in cui ha gestito il corpo dei vigili urbani, sulla sua serietà professionale non ci sono dubbi.
E sul modo di gestire il corpo?
Io ho cambiato alcune strategie. Professo la teoria che bisogna fare un po’ più di polizia giudiziaria e meno lavoro d’ufficio. Ho per esempio disposto servizi in borghese, fatto più indagini.
La Rosa ha detto che oggi si fanno più multe perchè servono per fare cassa…
Senza fare nessuna polemica, non vengono fatte per questo motivo. E i vigili che lavorano in borghese sono quelli che contrastano l’abusivismo commerciale, i posteggiatori abusivi....
Le è dispiaciuta questa cosa che ha detto La Rosa?
Non faccio polemica. Quello che ho detto non è una replica a La Rosa. Bisogna dire ai cittadini che con questo sistema sono stati contrastati di più i fenomeni dell’abusivismo.
Come?
Nel primo semestre del 2010 sono registrati 12 verbali a parcheggiatori abusivi, nel secondo 154. Quest’anno ne abbiamo fatti 242.
È cambiata l’organizzazione quindi?
Ho mantenuto con me alcune persone dell’amministrazione La Rosa, per esempio il responsabile della sezione amministrativa ha avuto la fiducia di La Rosa e adesso ha la mia. Poi ognuno applica le proprie strategie gestionali.
Della vicenda giudiziaria in sé che ha coinvolto metà del corpo dei vigili urbani ne pensa?
Niente, le sentenze vanno rispettate, non commentate.
Parliamo di Ztl. Sono molte le proteste dei cittadini che stanno iniziando a ricevere le prime multe. Tra l’altro l'architetto Carlo Iannarino qualche giorno fa ha scritto una lettera dicendo che era rimasto incastrato nel centro storico…
Ci sono ovviamente delle vie aperte nel centro storico, anche quelle che intersecano con via XI Maggio....
Quante multe avete fatto finora?
Circa mille. Tra l’altro stiamo lavorando continuamente con gli agenti per sensibilizzare le persone.
Secondo lei quando si normalizzerà la situazione?
Secondo me presto. La situazione si sta normalizzando. Abbiamo già visto alcune indicazioni. Come il centro storico, in cui non c’è più quel via vai di macchine che c'era prima.
E questo nuovo servizio con le telecamere per riprendere gli scooter che scappano ai posti di blocco?
È un esercizio creato con l’ausilio dell’Autorità giudiziaria. Prima i motociclisti scappavano e coprivano la targa commettendo un reato. Adesso si fermano ....
Ma il casco a Marsala è poco usato…
È parzialmente utilizzato.
E come siete messi a personale?
Quest’anno sono andati in pensione altri quattro vigili e due ufficiali. Io sono con 48 vigili attualmente. Ma quello che è più drammatico è la mancanza di ufficiali, ne dovrei avere 16 e invece ne ho uno solo.