trapanese, è stato condannato a
sei mesi di reclusione ed al
pagamento di una multa di
trecento euro per furto. Venne
fermato, il 29 agosto dello
scorso anno, in via Saraceno, da
agenti della volante e tentò di
dileguarsi dandosi alla fuga. La
sua condotta insospetti gli
agenti che decisero perquisirlo.
Interpellato sulla provenienza
del computer, Sgovio sostenne
di averlo comprato, poche ore
prima, da un giovane al porto.
Nel corso della perquisizione
furono rinvenuti anche 185
euro in contanti.