Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
28/10/2011 04:04:17

Case popolari abbandonate a Salemi. Il Comune: "Chiedete allo Iacp"

E' la replica del Comune di Salemi rispetto a quanto da noi pubblicato ieri nell'articolo   «Salemi. Uno spreco vergognoso: dodici alloggi popolari non assegnati abbandonati al degrado»,  riguardante proprio  lo stato di abbandono di una palazzina di Contrada Cuba. L’assessore alle Manutenzioni Pasquale La Mura dichiara:  «La Palazzina di Contrada Cuba , è di propriertà dell’Istituto Autonomo Case Popolari. Tuttavia, nell’ambito della reciproca collaborazione tra enti, abbiamo interpellato lo Iacp il quale ci ha comunicato di non poter intervenire sulla palazzina per renderla fruibile a causa di una frana sulla parte retrostante che ne pregiudica la sicurezza. Condizione questa per la quale abbiamo chiesto all’Istituto, a tutela della pubblica incolumità, di provedere alla messa in sicurezza in tempi brevi".

Riguardo ai rifiuti abbadonati nell’area antistante,  il Comune di Salemi precisa che già lo scorso 8 settembre l’assessore alle Manutenzioni Pasquale La Mura, di sua iniziativa, aveva emanato un’apposita direttiva (la n° 22069) agli uffici comunali per effettuare un sopralluogo, dal quale è risultato che l’area è utilizzata da ignoti come centro illegale per la raccolta e lo smaltimento di rifiuti (vecchi elettrodomestici e materiale ferroso), e che nelle immediate vicinanze sono stati realizzati, peraltro, anche dei manufatti abusivi su aree pubbliche. A tal fine l’assessore ha invitato la Polizia Municiaple, che è già intervenuta, ad applicare le previste sanzioni di legge, oltre a disporre lo sgombero e la pulizia dell’area per il mantenimento del decoro urbano.