La conferma circa la realizzazione dell’opera arriva dalla concessione di un finanziamento (fondi FESRS) di 400 mila euro, richiesto dall’Amministrazione comunale. “Una struttura importante che rappresenta un successo per l’intera comunità marsalese, sottolinea con soddisfazione il sindaco Renzo Carini; consentirà di intervenire tempestivamente per salvare vite umane, nonchè prestare immediato aiuto in caso di eventi calamitosi”. Il riferimento è al servizio di Elisoccorso che, una volta realizzata l’opera, potrà attivarsi anche Marsala e a beneficio di un bacino d’utenza molto vasto. Ma si pensi anche alla Protezione civile che, ovviamente, potrà contare sull’Eliporto per urgenti azioni in caso di calamità naturali. Il progetto è stato costantemente seguito dall’Amministrazione Carini, che - più volte - ne ha ribadito la necessità, pur nella impossibilità di realizzarlo in un’area limitrofa all’Ospedale di Cardilla (problemi legati ai tralicci Enel). Da qui la scelta di un’area in contrada Amabilina, destinata a pista di atterraggio/decollo dei velivoli di soccorso e che sarà dotata anche dei necessari dispositivi di illuminazione per consentire l’utilizzo H24 dell’Eliporto.