Quello che un ente pubblico come la Provincia Regionale di Trapani vuole sempre fare, però, è bella figura. Abbiamo spulciato - come nostra abitudine - tra le ultime spese. Se ad Alcamo, città del presidente in carica, Mimmo Turano, arriva il vescovo di Acireale non puoi accoglierlo a mani vuote. Quantomeno devi portare in omaggio un “pettorale di oro, argento e corallo” costato 3.300 euro.
Le province sono sempre molto generose con le istituzioni religiose. Alla parrocchia Sacro Cuore, per le attività culturali del 2009, è stato dato un contributo di 1.000 euro. Per la VII edizione della rievocazione storica “Nostra Principalissima Patrona” all’omonima associazione di Castellammare invece sono stati elargiti contributi per 30 mila euro.
Poi ci sono i vari eventi che si organizzano nel territorio che hanno bisogno del patrocinio dell’ente Provincia. Si va dagli appena 1.000 euro alla Compagnia artistica mediterranea per le attività culturali del 2009, ai più consistenti 20 mila euro dati all’associazione Csc Sviluppo per Paceco per l’organizzazione del VII Meeting Internazionale Artigiani e Cuochi tenutosi a Paceco. 22.370 euro alla sede siciliana dell’Anfe come acconto per il progetto “Distretto culturale Val di Mazara”. 4 mila euro all’associazione “Amici Museo Pepoli”, per l’organizzazione della Giornata Internazionale dei musei letterari, di musicisti, case memoria. E 2.500 euro alla Federazione Italiana Laureate e Diplomate, come contributo straordinario. Senza tralasciare l’evento organizzato allo Stagnone di Marsala, e caro all’Assessore Patrizia Montalto, “Nel sole e Nel sale”, costato alla Provincia di Trapani 24 .000 euro.
Quello che una Provincia fa è anche comunicare e sponsorizzare. Sì è data una mano al Progetto il Verde e il Blu stampando 100 booklet e 5 manifesti dalla Morgana Edizioni: 335,17 euro. Poi la sempre fidata Publikompas Spa ha ottenuto 1.000 euro per la pubblicazione di un avviso pubblico sul Giornale di Sicilia: in particolare per la presentazione delle domande di ammissione all’esame per il conseguimento dell’idoneità di autotrasportatore di mezzi su strada. Per l’attivazione di una “campagna di informazione e sensibilizzazione dei cittadini, propedeutica all’attività di verifica degli impianti termici nei comuni con meno di 40.000 abitanti” sono stati acquistati 70.000 dépliant al costo di 3.500 euro.
Non potevano poi mancare i contributi alle associazioni sportive. All’A.s.d. Sport Club Marsala 1912 vanno 11.000 euro per la “Sponsorizzazione relativa alla stagione 2010/11 finalizzata a promuovere l’immagine della provincia di Trapani”. Oppure i 3.500 euro dati all’A.s.d. Nuova Polisportiva Ciambra 2005 per la partecipazione al “5° Trophy of Peace”. Se c’è la pace in mezzo non ci si può tirare indietro.
Come non si possono non rifornire i mezzi in dotazione all’Ente. Dalla Kuwait Petroleum Italia sono stati acquistati, per l’anno 2011, 23.242,26 euro di benzina. Dicevamo che c’è sempre di tutto, ovviamente. Non potrebbe che essere così. Agli uomini e alle donne dell’Ente devi pur dare anche da mangiare. E in sostituzione della mensa ci sono i buoni pasto. Per questi, alla Day Ristoservice, è stata pagata una fattura da 97.633,62 euro, come tranche di un contratto triennale da circa 875 mila euro. Poi ci sono i 4.320 euro corrisposti alla ditta Globalcom per l’estensione di 3 anni della garanzia di 3 plotter che si uniscono ai 5.540, 90 euro destinati alla Olivetti per il canone trimestrale del noleggio di 25 fotocopiatrici. Se paghi milioni di euro l’anno per l’affitto di immobili da destinare a scuole, non ti confondi mica per qualche fotocopiatrice.
Francesco Appari