Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
07/11/2011 06:08:43

Un convegno sull'emigrazione al Liceo Classico di Castelvetrano

L’emigrazione è sicuramente il fenomeno sociale più importante nella storia dell’Italia unita, sicuramente più importante e doloroso delle stesse guerre inutilmente combattute dai contadini italiani al servizio dei Savoia e di Mussolini, più importante e doloroso delle carestie, dei terremoti, del colera e della spagnola, che fecero centinaia di migliaia di morti, persino più doloroso della guerra detta del brigantaggio, che di morti e devastazione ne fece anche di più.
Tutte le regioni ne hanno sofferto, ma la sofferenza è stata maggiore nel Sud. Su una popolazione attuale di circa 21 milioni di abitanti, dal 1880 ad oggi, il Sud ha patito circa 30 milioni di espatri.
Parteciperanno al convegno: Giuseppe Bivona, presidente del Museo dell’emigrazione di Santa Ninfa; Rosanna Catalano, autrice del libro ““L’emigrante di Marsala”; Santo Lombino, autore del libro “Avendo trovato l’America”; Vincenzo Randazzo, autore del libro “Il re degli emigranti”; Maria Grazia Vitale, autrice del libro “Cara sposa”.