Una parte del tetto di una stanza del terzo piano dell'edificio è crollata sabato scorso: all'interno della stanza c'era la responsabile dei Servizi demografici e un dipendente che, colpito dai calcinacci, è stato trasportato all'ospedale S. Antonio Abate.
A causa di ulteriori dissesti di ieri l'edificio è stato chiuso.
Con una nota inviata al Sindaco del Comune di Trapani, ai responsabili della sicurezza e della protezione civile dell'Amministrazione comunale, la segretaria generale della Cgil Mimma Argurio ha chiesto di “conoscere la reale situazione dell’edificio e le misure che verranno adottate al fine di evitare ulteriori situazioni di pericolo al personale e ai cittadini che giornalmente si recano negli uffici del servizio demografico”.
“La Cgil – scrive la segretaria Argurio – sostiene da tempo che l'edificio non è idoneo ad ospitare uffici pubblici. Inoltre – si legge nella nota – in queste settimane, a causa del censimento generale della popolazione, il flusso di cittadini che si reca ai servizi statistici è assai numeroso ragione per cui sarebbe opportuno fare, quanto prima, chiarezza sull'agibilità dell'edificio””.