Proprio nel fallimento della sua impresa hanno inizio i guai giudiziari di Melli al quale la Procura, sulla base delle indagini della sezione di Polizia Giudiziaria della Guardia di Finanza, contestano la bancarotta fraudolenta. Finora Melli è riuscito ad evitare il processo a causa delle sue precarie condizioni di salute, che, certificati medici alla mano, ne impedivano la venuta a Marsala. Adesso però il presidente del collegio giudicante, Andrea Gulotta, ha disposto una visita medico - fiscale che ha dimostrato che l'imputato può viaggiare. Melli è stato già condannato a 4 anni per evasione di Iva. Adesso è accusato di aver distratto beni e dissipato denaro per un miliardo di lire. Di questo hanno parlato già nella prima udienza il maresciallo della Guardia di finanza Antonio Lubrano e il curatore fallimentare Alessandro De Vita.
A difendere Melli sono gli avvocati Salvatore Alagna e Giovanbattista Agate.