La campagna elettorale è già cominciata, e c'è da scommettere che la scusa del riassetto del bilancio del Comune di Marsala sarà l'ennesima occasione per i consiglieri comunali e le maggioranze variabili di Palazzo VII Aprile per elargire mance e mancette a destra e a manca. Se fino a poco tempo fa gli equilibri di bilancio servivano a Giunta e Consiglio per mantenere impegni presi in campagna elettorale, ora la prospettiva cambia completamente, e probabilmente molto del mercato delle vacche a cui assisteremo noi cittadini sarà messo in scena per far nascere appetiti utili da giocarsi nella campagna elettorale che verrà.
Un primo emendamento alla delibera sugli equilibri di bilancio è già noto, e riguarda un fatto misterioso, che ancora dall'Amministrazione Comunale nessuno ha chiarito. La scomparsa dei fondi che erano destinati alla realizzazione del campo di calcio attrezzato di Terrenove Bambina, un'opera pubblica per la quale era stato stanziato circa un milione di euro e attesa da trenta anni dalla popolazione della borgata.
L'ordine del giorno è da record, circa 80 punti.
Sulla carta ci sarebbero anche le interrogazioni da trattare, cosa che in questi cinque anni è stata fatta poche volte,e male. La colpa è del Presidente del Consiglio Comunale, che ha gestito male da questo punto di vista l'assemblea, dei consiglieri (che abusano dello strumento, e fanno interrogazioni anche su tutto), e dell'Amministrazione Comunale, che non risponde alle interrogazioni, come ha sottolineato il consigliere comunale Patrik Basile, che ha proposto, in merito alla raccolta differenziata, un'interrogazione di un anno fa, e che attende ancora di sapere dal Sindaco Renzo Carini i dati, veri, sull'acqua di Marsala.
La sensazione è che ormai ci sia il rompete le righe. Tutti sono proiettati nelle prossime elezioni. A proposito, il quadro si va schiarendo, e il nervosismo un po' diminuisce. Innanzitutto, con il Governo Monti è chiaro che non si voterà subito, a Gennaio o nella primavera del 2012. Quindi le elezioni politiche sono, per chi gioca su più tavoli, un problema in meno. E poi la notizia del momento è la mancata venuta a Marsala di Casini. Il leader dell'Udc doveva essere in città lunedì per ufficializzare la candidatura a Sindaco di Giulia Adamo. Non è venuto perchè impegnato nelle consultazioni e nella crisi di governo. La cosa da molti è stata vista con un sospiro di sollievo, soprattutto nel terzo polo. In tanti in questi giorni stanno infatti convincendo Adamo a non candidarsi a Sindaco: ha fatto troppi passi avanti, rischia di rompere anzichè di unire, i partiti devono fare un passo indietro come il caso Monti insegna. Ma lei: niente. Anche Casini era scettico sulla sua candidatura a Sindaco. Ma lei insiste, solo che ora i suoi consiglieri hanno qualche giorno di tempo in più per farla desistere. Il problema è che Giulia Adamo più è sola più si esalta. Ha fatto sempre così. Quindi sarà in campo ma, probabilmente, e questa è la novità, sarà candidata solo dell'Udc. E Carini? Anche per lui la crisi di governo porta chiarezza. "Sono del Pdl - ha ribadito in settimana - e mi ricandido Sindaco con il Pdl". E anche lui probabilmente, sarà il candidato solo del Pdl, e neanche tutto. Ma tante cose ancora devono accadere....