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20/11/2011 10:41:25

Documenti falsi, condannato il colombiano che accusa Francesco Abita

Era difeso dall'avvocato Michele Magaddino. L'accusa è r possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi.  Caceido Torres è il principale accusatore di Francesco Abita, l'imprenditore trapanese tratto in arresto dagli uomini della Sezione di Pg e del Nucleo regionale della Guardia Forestale, con l'accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.

 Harry Felipe Caceido Torres fu fermato il 26 marzo scorso. Gli investigatori avevano intercettato una conversazione tra il giovane colombiano e la sua fidanzata, una prostituta che esercitava a Trapani. Fu trovato in possesso di documenti di riconoscimento falsi ed arrestato. Sentito dagli inquirenti, il colombiano disse di dimorare da otto mesi a Trapani e di soggiornare presso l'abitazione. Rivelò che molte delle sue amiche esercitavano si prostituivano a Trapani e fece il nome di  Francesco Abita.

Torres è attaulmente indagato per favoreggiamento della prostituzione.