Una visita programmata e organizzata. Per fare ciò l'ente ha mandato in missione una sua dipendente ad Acireale ad organizzare il cerimoniale per il ritorno in patria del vescovo. Missione liquidata con 315 euro. Che ente pubblico sarebbe senza missioni? Andare in giro, ad organizzare, promuovere ed incontrare. Nulla di avventuroso. Semplici incontri. Ce li immaginiamo già Mimmo Turano e l’assessore Giuseppe Carpinteri a Merano. Strette di mano ai colleghi del nord, cordialità e via dicendo. Da una punta ad un’altra d’Italia, presidente e assessore sono volati, assieme, su al confine con l’Austria in occasione del Merano Wine Festival 2011. E quanto ci è costata questa gitarella di due giorni, 4 e 5 novembre, su per le montagne per presentare, in un’oretta scarsa, il Merano Wine Festival di Alcamo? La somma totale impegnata è 3.367,50 euro, per entrambi. E per la precisione: biglietto aereo A/R , 1.984 euro; assicurazione volo 77,50; vitto, 306; pernottamento, 700; spese varie 300. Forse sconoscono il low – cost.
Viaggia tanto anche l’assessore Doriana Licata. Per la conferenza stampa a Roma su Girolio 2011 del 4 ottobre, le sono stati rimborsati 333 euro. Prima ancora, a maggio, a Milano. Per partecipare, per conto della Provincia, alla Mostra biennale dedicata alla filiera agroalimentare “Tuttofood”: 653,60 euro. ci sono anche gli assessori pendolari. Ossia quelli non residenti nel capoluogo. E chi glieli rimborsa i soldi della benzina o del biglietto dei mezzi per andare a fare il loro compitino? La provincia ovviamente. Che per i mesi di maggio, giugno, luglio e agosto ha sborsato circa 23 mila euro agli assessori fuori sede. Per la precisione: Gaspare Canzonieri 1.760, Vincenzino Culicchia 3.190, Doriana Licata 3.400, Giovanni Lo Sciuto 4.646, Calogero Minore 855, Antonino Mistretta 2.565, Patrizia Montalto 747, Duilio Pecorella 1.072, Paolo Ruggieri 1.121, Vito Torrente 2.432, e l’ex Ignazio Zichittella 1.698.
Trasferte di altro tipo le ha fatte il consigliere provinciale Edoardo Alagna, e per giocare a calcio. Gli sono state rimborsate infatti spese per 465 euro per partecipare al “XXI Torneo Nazionale di Calcio dei dipendenti delle province d’Italia – Paolo Palmisano”, a giugno a Marina di Sibari.
Che fine farebbero tutte queste iniziative inutili e costosissime se venissero davvero abolite le province? Che fine farebbero i progetti come “Il verde e il blue: giovani per la sostenibilità ambientale”? Che prevedono rimborsi a ragazze e ragazzi che vi partecipano, 5.404,97 a 11 giovani, più altri contributi per 2.432 all’architetto Regina per l’incarico di tutor. Non si sa. Chi darà generosi contributi alle varie associazioni per gli avvenimenti sportivi. Come i 1.350 euro dati alla A.s.d. Gruppo Equestre Paceco per l’expo di cavalli del 2010.
Francesco Appari