La scelta di favorire Dr Motors, ''e' un problema e non a caso abbiamo chiesto che ministero dello Sviluppo economico e Regione Sicilia siano parte attiva entrando con una quota azionaria", ha detto Landini, facendo riferimento all'assetto della Volkswagen.
Nel sottolineare che "l'accordo non e' ancora completo e l'incontro decisivo ci sara' giovedi'', Landini ha spiegato che dopo le discussioni di sabato ''la Fiat ha mostrato disponibilita' a dare degli incentivi ai lavoratori che nell'arco di alcuni anni, attraverso la cassa integrazione e la mobilita', possono raggiungere la pensione: si tratta di circa 640-650 lavoratori. Questo potra' permettere da parte della societa' che subentra alla produzione di nuove nuove auto di garantire gli impegni assunti e il tetto occupazionale''.
''Noi avremmo preferito evitare ovviamente la chiusura di Termini Imerese e avremmo preferito che la Fiat smettesse di produrre in quello stabilimento - ha concluso - Questo non e' stato possibile e quindi il percorso che si sta delineando va verso la continuita' produttiva in una regione importante e delicata come la Sicilia".