Di Girolamo in pratica è accusato di furto aggravato ed estorsione ai danni di alcune persone residenti nel centro storico di Marsala. Tra le vittime eccellenti anche la dottoressa Luisa Romagnoli, che per tanti anni è stato magistrato proprio a Marsala, e che oggi invece lavora presso la Corte d'Appello di Firenze. Romagnoli è stata proprio ieri in città per rendere testimonianza nel processo: la sua casa di Marsala fu svaligiata alla vigilia del Natale 2009. Tuttavia il teste non è stato ascoltato, perchè si è deciso di comune accordo tra le parti di acquisire agli atti la denuncia fatta alle forze dell'ordine dallla vittima. Più grave, invece, l'episodio che ha per vittima la signora Giuseppa Gaudino, anche lei residente nel centro storico, che sarebbe stata oggetto di minacce di morte da parte di Di Girolamo.
Gli imputati sono difesi dagli avvocati Nino Buffa e Edoardo Alagna. Difende le parti civili l'avvocato Vito Cimiotta.
Nota di colore: pur non avendo testimoniato la visita a Marsala di Luisa Romagnoli non è passata invano. L'ex magistrato ha lasciato un ottimo ricordo tra i corridoi del Palazzo di Giustizia, ed ha avuto la possibilità di reincontrare amici e colleghi.