Con lo sciopero, indetto a livello nazionale, i sindacati confederali chiederanno alla politica di “avviare una fase di concertazione che abbia come obiettivo la crescita e lo sviluppo”.
In tal senso ciò che Cgil, Cisl e Uil chiedono al Governo è di “indicizzare le pensioni medio – basse, di non penalizzare le pensioni di anzianità, di innalzare gradualmente l'età pensionabile, di tutelare i lavoratori in mobilità, di introdurre la patrimoniale sulle grandi ricchezze, di prevedere una tassazione più alta sui capitali scudati e su quelli collocati all'estero, di tagliare drasticamente i costi e gli sprechi della politica, di realizzare una riforma fiscale per ridurre le tasse sui redditi da lavoro e da pensioni medio – basse e di realizzare una lotta all'evasione fiscale”.