Il tutto alla presenza del Portavoce Nazionale Leoluca Orlando, a quella del Coordinatore Regionale senatore Fabio Giambrone e al Coordinatore Provinciale Enzo D’Alberti.
I vertici nazionali del partito si sono espressi, dopo aver espresso naturalmente pieno appoggio al neo-candidato Caradonna, soprattutto sulla validità e impostazione delle primarie. “Le primarie – sostiene Leoluca Orlando – sono uno strumento straordinario di democrazia. Ma devono essere vere primarie e non con all’interno, facendo riferimento soprattutto alla situazione palermitana, partiti che hanno massacrato Palermo e che ora si ripropongono di nuovo alla guida della città.”
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il senatore Giambrone e il coordinatore Provinciale D’Alberti.
Il Circolo dell’IDV di Trapani ha scelto, dunque, l’avvocato Giuseppe Caradonna come proprio candidato sindaco alle eventuali primarie del centro-sinistra che dovranno designare il sindaco della coalizione per le prossime elezioni amministrative al comune di Trapani.
Una scelta, quella di Caradonna fortemente voluta dal Presidente del Circolo Carmelo D’Ercole che, spiazzando l’intera base, in quanto quasi tutti si aspettavano che il candidato fosse appunto il Presidente del Circolo, ha proposto a sorpresa al diretto interessato e al Circolo IDV la candidatura di Caradonna.
Nome che è stato accolto favorevolmente e all’unanimità.
“Credo che l’avvocato Caradonna sia quanto di meglio possa offrire l’IDV di Trapani” - afferma D’Ercole - “persona seria, giovane, preparata. Già valido consigliere comunale al comune di Erice e subito dopo tra i piu’ efficaci assessori della giunta ericina.”
Assieme alla presentazione del candidato sindaco anche la presentazione del programma che, tra l’altro, è ancora aperto a qualsiasi altra integrazione.
“La posizione in classifica sulla qualità della vita della città di Trapani” - dice Caradonna - “ è stata negli ultimi anni sempre e costantemente tra le ultime, anzi, ultima secondo un analisi di Italia Oggi di pochi giorni fa. Questo la dice lunga sul fatto che Trapani, evidentemente, non è stata amministrata con un certo equilibrio nel senso che l’azione dell’attuale amministrazione è stata quasi sempre rivolta a risollevare il centro-storico per poi mostrare poco interesse verso il resto del territorio, soprattutto verso le periferie.”
Tra le proposte inserite nel programma, l’interesse verso il degrado delle periferie e delle frazioni, verso le piste ciclabili, verso i trasporti, verso la rete fogniaria, le riprese filmate del consiglio comunale da trasmettere in streaming sul sito del comune, un’area-parcheggio per i turisti che arrivano in camper nella nostra città e un’attenzione maggiore verso le fasce più deboli: anziani e giovani. Il programma completo è stato pubblicato sul sito www. idvtrapani.it .
“Per quanto riguarda, invece, la nostra posizione politica nell’ambito della coalizione – continua Caradonna – diciamo subito con grande chiarezza: si alle primarie ma del centrosinistra! No a primarie “bluff” e cioè con partiti che vanno aldilà del centrosinistra e che presenterebbero esponenti attualmente in seno alla maggioranza che sostiene l’attuale amministrazione. Se cosi’ fosse - conclude Caradonna - dove sarebbe la cosiddetta alternativa di governo a cui qualche partito fa riferimento? “
I dipietristi inoltre hanno proposto agli altri partiti del centro-sinistra la data delle primarie: 12 febbraio o 19 febbraio.