L'accordo siglato il 26 gennaio, che ribadiamo non è valido perché le sigle che lo hanno sottoscritto non sono rappresentative della maggioranza dei lavoratori, ha segnato una battuta d'arresto ulteriore lungo quel percorso di reciproca comprensione tra le part i indispensabile per giungere ad una soluzione condivisa della vertenza . La scrivente ier i ha presentato una proposta di accordo proprio per confermare la propria disponibilità a riprendere la trattativa.
Il testo ha tenuto conto della precedente bozza di accordo presentata dall'azienda, migliorandone alcuni aspetti.
La proprietà fino a questo momento ha respinto sistematicamente ogni tentativo di trattativa, rendendosi incomprensibilmente impermeabile a tutti i nostri tentativi di ottenere delle garanzie. Ci auguriamo che lo sforzo fatto dai lavoratori nel formulare un proposta tesa a destare dall'immobilismo l'azienda non venga ripagato con controproposte indegne e irresponsabili o, peggio, venga ignorato.
FLMU-CUB Trapani
Il coordinatore provinciale
Antonino Di Cola