Avrebbe pagato gli alcolici acquistati in una nota enoteca del centro con banconote da 50 euro non stampate dalla zecca dello Stato. Quando l'esercente se n'è accorto si è rivolto ai carabinieri. Pare che altri commercianti siano rimasti vittime di falsari o loro complici tanto che ora ogni volta che ricevono in pagamento banconote da 50 o 100 euro prima di metterle in cassa le controllano con attenzione. Di recente i carabinieri hanno arrestato un giovane che deve scontare un residuo di pena per spaccio di soldi falsi.