L'eventuale ballottaggio è fissato per il 20 e 21 maggio. Lo ha deciso la giunta regionale. Gli unici capoluoghi coinvolti sono Palermo, Agrigento e Trapani. Gallodoro, in provincia di Messina, è invece il comune più piccolo con 389 abitanti.
Tra gli altri centri maggiori che andranno al voto: Marsala, Misterbianco, Paterno', Alcamo, Sciacca, Barcellona Pozzo di Gotto, Caltagirone, Avola e Castelvetrano.
Gallodoro, in provincia di Messina, e' invece il comune piu' piccolo con 389 abitanti. Oltre che negli enti il cui rinnovo era gia' fissato per scadenza naturale, si votera' anche a Campobello di Licata, Sciacca, Aci Catena, Militello Val di Catania, Palagonia, Tremestieri Etneo, Fiumedinisi, Altavilla Milicia, Scicli e Salemi, dove i sindaci si sono dimessi o sono stati sfiduciati.
Interessati al voto sono poco piu' di 2 milioni e mezzo di siciliani, compresi coloro che andranno alle urne per il solo rinnovo delle province regionali di Ragusa e Caltanissetta.
Entrambe, in attesa del completamento dell'iter legislativo del disegno di legge sui liberi consorzi, infatti, sono inserite nell'elenco. Si vota anche in 16 circoscrizioni comunali di 5 centri: Nicosia (circoscrizione Villadoro), Villarosa (Villapriolo), Lipari (Vulcano, Panarea, Stromboli e Filicudi-Alicudi), Palermo (tutte le 8 circoscrizioni) e Melilli (Villasmundo e Citta' Giardino). Saranno ricompresi nell'elenco, ovviamente, anche tutti quei Comuni nei quali gli organi amministrativi dovessero cessare dalla carica anticipatamente e la cui definizione dei provvedimenti dovesse avvenire prima della firma, da parte dell'assessore Chinnici, del decreto di indizione dei comizi elettorali, ovvero tra il 60mo e il 55mo giorno antecedenti le elezioni.