Si tratta di Antonino e Francesco Piccione, rispettivamente di 61 e 25 anni. Il figlio deve rispondere anche dei reati di danneggiamenti e minaccia grave.
Tutto nasce da una lite di Francesco Piccione con una coppia di giovani, T.G. e C.M. Piccione aveva in particolare delle questioni aperte con l'uomo della coppia. Quando il padre Antonino, noto medico marsalese, lo ha saputo, è intervenuto a difesa del figlio, andando a citofonare anche lui, insultando l' avversario del figlio.
Finchè la coppia ha deciso di sporgere querela. Li assiste l'avvocato Vincenzo Forti.