E' un impegno a cambiare pagina...
Lei non lavora a Petrosino. E neanche in Italia...
Ho vissuto fino a pochi giorni fa a Londra, e lì ho lavorato come funzionario.
E oggi è a Petrosino.
Il mio punto di partenza, per una nuova avventura.
La storia di un ex giovane che torna nella sua città di provincia per candidarsi a Sindaco è molto patinata...
Ma io non credo di fare nulla di eccezionale. Ho risposto al grido di dolore che viene dalla mia terra. Non possiamo sempre scappare. Bisogna ogni tanto rispondere alle chiamate. Ed eccomi qua...
Lei è candidato del centrosinistra...
Non tutto il centrosinistra. Siamo noi di Sel, Idv e Federazione della Sinistra.
Cosa significa oggi rappresentare la sinistra a Petrosino, in tempi di grandi coalizioni?
Tutti dicono che le barriere tra destra e sinistra non ci sono più, ma in realtà esistono. I problemi non hanno tutti le stesse soluzioni, anche a Petrosino ci sono soluzioni di sinistra a determinati problemi.
Citando Nanni Moretti, Giacalone di qualcosa di sinistra...
Se vogliamo parlare di sviluppo noi non pensiamo che la modernità sia rappresentata dal cemento, ma pensiamo che sia importante rispettare l'ambiente ed incoraggiare l'imprenditoria illuminata che sappia muoversi rispettando l'ambiente...
Per Biscione che progetti avete?
Condivideremo con i nostri concittadini nei prossimi giorni un progetto di riqualificazione per Biscione.