E' il percorso che la Provincia Regionale di Trapani intenderebbe intraprendere per la società di multiservizi MegaService, di cui detiene il 100 per cento delle quote azionarie.
A rendere noti i preoccupanti risvolti della vertenza è la Cgil di Trapani che, lunedì scorso, ha preso parte ad un incontro tra le organizzazioni sindacali, il Presidente della Provincia Regionale di Trapani e i dirigenti della MegaService.
Secondo quanto annunciato dal presidente dell'Amministrazione provinciale Girolamo Turano le risorse economiche da destinare alla società di multiservizi sarebbero, non più due milioni e ottocentomila euro ma, intorno ai due milioni e trecento mila euro, cifra che, per far fronte ai costi fissi annuali e di gestione, comporterà la riduzione di trentanove unità su settantuno dipendenti e la proporzionale contrazione delle attività svolte dalla società.
La Cgil, che respinge con determinazione il percorso che la Provincia Regionale intende intraprendere, ha annunciato che si opporrà al licenziamento dei lavoratori e si batterà affinché i dirigenti della società MegaService facciano ricorso a tutti gli strumenti volti a scongiurare la perdita del posto di lavoro per i 39 dipendenti per cui, nel frattempo, il prossimo 20 marzo si chiuderà, all'Ufficio provinciale del lavoro, la procedura di mobilità.
Per il segretario provinciale della Filcams Cgil di Trapani Vito Gancitano “ci sarebbero delle responsabilità di carattere gestionale da parte dei gruppi dirigenti che, assumendo nel corso degli anni più personale del necessario, avrebbero alimentato clientele, gravando sui costi di gestione.”
La Cgil denuncia, inoltre, “un atteggiamento superficiale e irresponsabile da parte dell'Amministrazione provinciale e della politica.”
“E' inammissibile – ha detto Gancitano – che a pagare gli errori amministrativi e gestionali siano i dipendenti che, per responsabilità che non gli appartengono, rischiano seriamente di perdere il posto di lavoro.”
Intanto oggi, mercoledì 14 marzo, dalle 14 alle 16, nella sede della MegaService (via Cassaretto - Palazzo Vicaria ex carcere) la Cgil, la Cisl e la Uil terranno un'assemblea sindacale con i lavoratori con l'obiettivo di programmare azioni di lotta volte a garantire la stabilità del posto di lavoro e il mantenimento dei redditi di tutti i dipendenti.
Già lo scorso 1° Marzo i dipendenti avevano scioperato. "Chiediamo alla Provincia di attivarsi in tempo per evitare il crac della struttura" ha dichiarato il capogruppo del Pd al consiglio provinciale, Salvatore Daidone.