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16/03/2012 05:58:16

Grillo si inventa le "primariette" .Alta tensione Pd - Sel. Domenica Ombra alla Favorita. Rubbino candidato Sindaco

Credeva di mettere all'angolo il Terzo polo e Giulia Adamo, ma alla fine all'angolo c'è rimasto lui. Dal partito sono stati molto chiari: o Fli a Marsala vota per Giulia Adamo o ve ne andate tutti. E a Grillo di cambiare partito un'altra volta (sarebbe un record) non va. Ecco quindi l'idea: chiedere agli iscritti di scegliere chi appoggiare, tra Ombra ed Adamo. Una scelta democratica, diranno alcuni, l'ultima spiaggia di un partito che non sa più che pesci pigliare, diranno altri. Le "primariette" di Fli per decidere il candidato Sindaco degli uomini di Grillo a Marsala si terranno oggi. Chiaramente si vota nella sede di Fli, che è anche la segreteria politica di Grillo, in Via Curatolo 32.  La decisione di fare le primariette è scaturita da un incontro convocato dal coordinatore comunale avv. Sergio Bellafiore e dal Presidente arch. Antonella Tumbarello. La proposta viene dai giovani di Generazione Futuro. I tesserati di Futuro e Libertà chiamati al voto sono oltre 600. Si vota dalle 9 alle 21.

Sulla vicenda interviene il coordinatore provinciale di Fli, Felice Errante, che è anche candidato Sindaco a Castelvetrano per il Terzo polo + Pd: “Spiace apprendere l`esistenza di posizioni divergenti attribuite al Circolo Fli di Marsala rispetto alle posizioni del partito provinciale e regionale. Il dibattito in un partito è un dato fisiologico, la democrazia è un valore, sempre in una cornice di regole e di lealtà tra partiti e soggetti politici e non si può limitare a un solo Comune per quanto importante come Marsala. L`alleanza di Fli con Udc e Pd in provincia di Trapani da un lato e la conseguente alternativa al Pdl dall`altro, rappresentano la prima la linea adottata dal coordinatore provinciale eletto direttamente dal congresso, la seconda la linea votata all`unanimità dal Congresso regionale. È mio dovere, d`intesa col coordinatore regionale, ricercare una sintesi tra le esigenze locali che rispettiamo e una linea politica di Fli a livello provinciale e regionale che garantisca tutti gli iscritti e gli elettori di Fli nella nostra provincia e la stessa immagine di Futuro e Libertà. Continuerò a lavorare anche in queste ore in questa direzione confidando nella collaborazione e nel senso di reponsabilità di tutti”

Ed è alta tensione invece tra Sel e Pd dopo il consiglio comunale aperto di lunedì scorso sul porto di Marsala. Un consiglio che è stato sicuramente una brutta pagina per la politica marsalese, dato che il Presidente Oreste Alagna ha imbastito una passerella per il suo nuovo leader, Giulia Adamo. La circostanza è stata rimarcata dal consigliere comunale Lillo Gesone, che è stato ripreso dal suo collega del Pd, Antonio Vinci. Sulla vicenda è intervenuto il coordinatore di SeL, Giovanni Gaudino che stigmatizza "la condotta assolutamente partigiana della presidenza del consiglio che è riuscita a trasformare una seduta di consiglio aperto sullo sviluppo del porto ad una anomala apertura di campagna elettorale nella quale si sono visti contrapposti il progetto privato e quello pubblico".

Aggiunge Gaudino: "Le legittime critiche espresse in quella sede dal consigliere comunale Gesone in ordine alla degenerazione della seduta consiliare che è stata trasformata volutamente in una squallida passerella politica preelettorale sono state oggetto di un violento attacco del capogruppo del PD Antonio Vinci che ha sentito il dovere di difendere sempre e comunque, e spesso inopportunamente, l’operato dell’On. Adamo. I continui attacchi di Vinci nei confronti di quella sinistra che è felice di non annoverarlo tra le proprie file, rimarcano una ulteriore differenza tra chi, come SEL, decide di mantenere la schiena dritta e di non togliersi il cappello davanti al potente di turno, e chi, invece,sceglie di chinarsi per elemosinare briciole di potere.
SEL auspica che le posizioni espresse da Vinci non siano condivise dall’intero PD nel quale militano esponenti di alta statura etica e morale e con notevole storia ed ideali di sinistra"
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E c'è un altro candidato Sindaco, è il leader di Fratelli d'Italia, l'assessore Salvatore Rubbino, che si candida come "rappresentante del centro destra", vista "l'attuale confusione politica". “L’attuale situazione politica  – dichiara l’assessore Rubbino – ci suggerisce di correre da soli. Non ravvisiamo validi motivi per allearsi con chi, fino ad oggi, ha proposto progetti finalizzati al raggiungimento di scopi tutt’altro che politici”. “Il Movimento Fratelli d’Italia – continua Rubbino – proporrà, nei prossimi giorni, un programma che mira alla rinascita politica, sociale ed economica della Città”.

Appuntamenti elettorali: domenica pomeriggio dalle 17 e 30 in poi Salvatore Ombra tiene il suo primo comizio pubblico alla Villa Favorita. Presenterà i primi due assessori tecnici della sua Giunga (Ignazio Vinci e Massimo Bellina) e i partiti che sostengono la sua coalizione. Lunedì alle 11 al Bar Vito ai Canottieri la sinistra presenta la candidatura di Peppe Gandolfo a Sindaco della città.