E' stato un match tirato e combattuto che le padroni di casa (prive in panchina di coach Cerusico, squalificata per un turno dal giudice sportivo) si sono aggiudicate grazie alla maggiore concentrazione e determinazione nei momenti decisivi dell'incontro. All'Emmegi Engineering non è bastata una grande Alessandra Casoli (25 i punti per lei) per uscire indenne dalla visita alla terza forza del campionato.
“La prestazione personale conta poco se non arriva la vittoria – ha sottolineato con amarezza il capitano dell'Emmegi Engineering – sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata contro una squadra che difende bene. Cosa ci è mancato? Sicuramente la giusta determinazione negli ultimi palloni”.
Dopo un avvio in salita (25-18 per la Coim Somea), la squadra di Giribaldi, trascinata da Casoli e Mazzulla, ha avuto una buona reazione nel secondo set vinto con il punteggio di 25-20. Sembrava l'inizio di un nuovo... match, ed invece Falconara, con Banchieri e Bellucci in cattedra, ha reagito immediatamente portandosi dal 21-19 al 25-21 finale del terzo parziale.
Più tirato e combattuto il quarto set con le due squadre che hanno giocato punto a punto fino al 19 pari, poi l'Emmegi Engineering è riuscita ad allungare (19-22), prima, però, di subire la rimonta vincente di Falconara che si è aggiudicata parziale e partita per 25-23.
“Abbiamo perso una partita, ma ci rifaremo sicuramente sabato prossimo in casa contro Tremestieri – ha detto capitan Casoli – in questo momento bisogna pensare positivo anche perchè la sconfitta a Falconara, contro una squadra che si qualificherà per i play off, poteva anche starci”.
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