E' la principale novità emersa questa matitna nel corso della presentazione di Gandolfo, avvenuta al Bar Vito. Con Gandolfo i vertici regionali di SeL, Federazione della Sinistra e Italia dei Valori. Gandolfo ha denunciato le prime compravendite di voti ("in cambio di telefonini" ha detto), e si è detto convinto che anche la base del Pd lo voterà. Tra le idee proposte, "il Parlamento dei giovani".
13,00 - Alla conferenza stampa erano presenti Ruvolo, Fazio, D'Alì per il Pdl. Fazio ha specificato che la candidatura di VIto Damiano è per dare "continuità amministrativa all avoro che lui ha svolto".
"Damiano è capace di continuare il lavoro che noi abbiamo fatto in questi 10 anni" ha detto Fazio. D'Alì invece ha fatto il punto politico. Attualmente Damiano ha due simboli che lo sostengono, il Pdl e la lista Fazio. "E' una coalizione in fieri - ha aggiunto D'Alì - perchè il nostro progetto è aperto a chiunque lo voglia condividere". "Trapani è una città che è cresciuta e vuole continuare a crescere" ha detto D'Alì. Damiano si è presentato parlando della sua carriera nell'Arma dei Carabinieri e annunciando che nel programma elettorale "ci sarà molto spazio per il sociale ed i giovani". "Lanceremo ai giovani una sfida per capire quanto vogliono contribuire a cambiare la città", ha aggiunto. Secondo indiscrezioni, anche nelle liste ci sarà un'abbondanza di under 35. Fazio e D'Alì lavorano insieme, dunque, "superando le passate incomprensioni - hanno detto - perchè l'amore per Trapani vince su tutto". Damiano, nel corso del dibattito, si è difeso rispetto alle accuse di essere lontano da Trapani da tempo: "Sono nato e cresciuto qui" ha replicato.
09,00 - Gadget in abbondanza (a ruba le penne), effetti speciali, volti nuovi e altri decisamente tarati ieri alla Villa Favorita per il debutto ufficiale di Salvatore Ombra, candidato Sindaco per Marsala con un cartello elettorale che da val Pdl a Fli, passando per un paio di liste civiche, i popolari di Mannino, Grande Sud.
Canddiato emozionato, come da copione, sala gremita. Presentati anche i due assessori tecnici che faranno parte della squadra dei sei che comporranno l'evenutale giunta Ombra, Ignazio Vinci e Massimo Bellina ("quanto mi ha fatto penare" ha detto Ombra). Ad aprire l'evento il preside Aldo Ruggeri e a seguire il Dott.Giacomo Ansaldi e l'Avv.Arianna Rallo in rappresentanza del gruppo sottoscrittore della "lettera dei venti".Tra gli intereventi più attesi quello di Sergio Bellafiore, di Fli: il circolo di Marsala sostiene Ombra contro le indicazioni dei vertici provinciali di appoggiare Giulia Adamo, e quello di Vito Li Causi dell'Mpa, dove la lotta per il simbolo tra chi sostiene Ombra e chi sostiene Adamo è ancora tutta da risolvere. Anche Antonio D'Alì - che ha ricordato come Salvatore Ombra sia stato suo assessore alla Provincia - ha spiegato come è nato l'appoggio del Pdl, arrivato proprio in extremis, alla candidatura. Non c'erano ma hanno inviato i loro saluti Maria Pia Castiglione, del Pid,e Nicoletta Ferrantelli, del gruppo di Mannino. Stefano Pellegrino ha presentato il simbolo del suo nuovo movimento, che nasce sulle ceneri di Noi Marsalesi, e che vince, al momento, il titolo del simbolo più brutto di questa campagna elettorale: "Marsala Avvenire per noi marsalesi".
L'intervento di Ombra è stato dedicato, tra le altre cose al porto di Marsala. "Noi siamo per l'iniziativa privata, perchè siamo liberali" ha detto in polemica con Giulia Adamo, invitando sul palco suo fratello Massimo, amministratore della Myr, società che dovrebbe avere in concessione l'area della marina di Marsala in un progetto che viene contestato dal candidato Sindaco dell'Udc. Per chi vuole approfondire, il suo intervento integrale è scaricabile da qui.
Oggi intanto Peppe Gandolfo presenta la sua candidatura a Sindaco sostenuta da Italia dei Valori, Federazione della sinistra, Sinistra Ecologia e Libertà. Alle 11 al Bar Vito ai Canottieri. Domani alle 11 importante conferenza stampa di Annamaria Angileri, che annuncerà con ogni probabilità la sua candidatura a Sindaco.
Giacomo Dugo ha annunciato il ritiro della sua candidatura. Martino Morsello manda i primi sms con scritto: "Vota per il candidato del popolo". Sarebbe lui.
ALCAMO. Il centrosinistra punterà probabilmente su Sebastiano Bonventre quale candidato sindaco di Alcamo alle prossime amministrative. Docente universitario, medico, ex assessore nella prima giunta Scala, Bonventre sarebbe il sostituto del sen. Antonio Papania.
Considerato «un nome nuovo» negli ambienti della politica, in realtà Bonventre è stato già candidato al Consiglio Comunale di Alcamo nella Dc e al collegio uninominale per la Camera dei Deputati con il partito popolare. Papania ha comunicato la sua decisione di non candidarsi via fax: «Il Partito Democratico e la coalizione dovranno organizzarsi attorno a un nuovo nome. Ho ponderato a lungo con una riflessione ampia, con qualche amarezza ma con la conosciuta determinazione. Penso che bisogna saper ascoltare e guardare in tutte le direzioni ed è per questo che intendo continuare a guidare con Genovese la corrente Innovazione e rappresentare un meccanismo importante nell’area che a livello nazionale fa riferimento all’onorevole Fioroni. Inoltre il nuovo che avanza ha il diritto di proporsi e spero che questa mia decisione determini le condizioni per una competizione elettorale civile e democratica fondata su programmi e idee».
TRAPANI. Grande confusione anche a Trapani, per il centrosinistra allargato all'Udc e al Terzo polo. Dopo che Poma ha ritirato la sua candidatura, dopo che sono saltate le primarie, dopo aver annunciato in pratica un candidato per ogni partito, si cerca la soluzione di alto profilo istituzionale, che leverebbe tutti dall'imbarazzo e permetterebbe quanto meno di arrivare al ballottaggio. Il nome che si fa è quello del magistrato Massimo Palmeri. Altro magistrato di cui si parla come possibile candidato è Michele Di Maria. Palmeri, che piace a tutta la coalizione, ha detto di essere indisponibile, ma si sta lavorando per convincerlo.
Il coordinatore provinciale dell'Udc, Livio Daidone, ha intanto tracciato una linea: se Palmeri dice di no, allora i candidati devono essere o Livio Marrocco o Camillo Oddo o Paolo Ruggirello. "Noi a Marsala abbiamo messo Giulia Adamo" ha detto, per fare intendere agli alleati che anche loro devono sacrificare un big. Anche per Alcamo, l'Udc preme ancora su Nino Papania.
Oggi alle 11 verrà presentata ufficialmente alla stampa la candidatura di Vito Damiano per il Pdl. Sarà sostenuto dalla lista di D'Alì più quella del Sindaco Fazio.
Altro candidato a Sindaco, dato per favorito, al momento, è Peppe Maurici per Grande Sud.
A sinistra, Sabrina Rocca, candidata da Sinistra Ecologia e Libertà e dai dissidenti del Pd, e Peppe Caradonna, sostenuto da Italia dei Valori e Federazione della Sinistra, sono invece in piena campagna elettorale.
PETROSINO. UDC, MPA e FLI dopo gli incontri di queste settimane hanno individuato in Giuseppe Casano, geologo e consigliere comunale uscente, il loro candidato sindaco. A lui, diretta espressione del partito di Casini, il compito di elaborare e interpretare un comune disegno politico e programmatico.
ERICE. Ad Erice è stata presentata ufficialmente la candidatura a Sindaco dell'editore Ignazio Grimaldi, sostenuto da sette liste, tra cui il Pdl, l'Mpa, l'Api. Affronterà il Sindaco uscente, Giacomo Tranchida.
CALATAFIMI - SEGESTA. A Calatafimi si candida il Sindaco uscente, Nicolò Ferrara (Mpa), sostenuto dal centrosinistra e dal Terzo polo, quindi con una coalizione che va dal Fli al Pd. Avversario sarà il candidato del Pdl Antonio Tagliavia, vicesindaco ai tempi in cui primo cittadino era Nicola Cristaldi. Un terzo candidato potrebbe essere indicato dalle forze di sinistra che non apoggiano Ferrara.