Ore d'ansia per la ragazzina ferita dal pirata della strada a Mazara del Vallo
La ragazzina era con il fidanzato, di 16 anni, e stava tornando a casa dopo aver trascorso la giornata di Pasquetta con i suoi amici e compagni. L'uomo che l'ha investita si è poi costituito ieri pomeriggio presso la locale stazione dei Carabinieri. E' un operaio di 22 anni, pregiudicato, già noto alle forze dell'ordine.
In apprensione la famiglia (il padre di D.C. gestisce una stazione di servizio in città), chiusa nel dolore, in attesa di ricevere notizie da Palermo, dove la ragazza lotta tra la vita e la morte a causa del forte trauma cranico e delle fratture riportate. L'impatto con l'auto infatti è stato molto violento. "Avevo bevuto un po' troppo" dichiarerà poi il pirata ai carabinieri.
Il tutto è avvenuto intorno alle 19 e 30. I due fidanzatini stavano rientrando a casa del ragazzo dalla vicina villa dello zio della ragazza. Un tragitto di pochi metri, eppure fatale. Da una curva è sbucata improvvisa l'auto che ha investito la ragazza.
I sospetti sul pregiudicato, che poi si è costituito in preda ai rimorsi in caserma, sono partiti da subito, perchè anche altri lo avevano visto girare nelle vie del quartiere qualche minuto prima dell'incidente. Il giovane è stato denunciato, gil è stata ritirata la patente, ma non è stato arrestato.
