Terremoto, tanta paura ma nessun danno. Scuole chiuse ad Erice

Non sono stati riscontrati lesioni o dissesti degli immobili dovuti all'evento sismico. Sono in corso analoghe verifiche presso gli immobili comunali sedi di uffici e caserme.

13,20  - È stato generato da un sistema diverso da quello che attiva le faglie ben note lungo la costa settentrionale della Sicilia, il terremoto di magnitudo 4.2 registrato oggi in mare, a circa 10 chilometri da Palermo. 

 ‘’Il terremoto è avvenuto a circa 10 chilometri dalla costa, a una decina di chilometri di profondità e a circa 20 chilometri di distanza dal sistema di faglie molto più noto’’, ha osservato il sismologo Alessandro Amato, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).
Il sistema di faglie più conosciuto, e nel quale i terremoti sono abbastanza frequenti, si concentra nella zona compresa fra 20 e 40 chilometri dalla costa ed è attivato dal movimento di compressione generato dalla placca africana, che spinge verso Nord, scontrandosi con la piccola placca tirrenica. Ma nel terremoto avvenuto oggi a 10 chilometri dalla costa è entrato in gioco un meccanismo diverso. ‘’È stato attivato da un movimento di tipo distensivo’’, ha spiegato Amato. Un movimento cioè simile a quello che avviene nell’Appennino e all’origine dei terremoti che colpiscono quella zona, da quello dell’Irpinia all’Umbria, a L’Aquila. In Sicilia, ha proseguito il sismologo, ‘’è avvenuto un processo di deformazione interno, in una zona poco nota, nella quale la sismicità non è frequente e difficile da studiare’’. Mancano infatti anche documenti storici che permettano di ricostruire una statistica: ‘’Molti terremoti avvenuti fra ‘700 e ‘800 nelle zone di Palermo, Cefalù e dei monti Nebrodi – ha osservato Amato – sono stati infatti localizzati sulla costa sulla base delle descrizioni storiche, ma molti di essi potrebbero essere avvenuti in mare’’.
 

11,50 - In conseguenza della terza scossa, seppur di minore e lieve entità rispetto alle altre, d’intesa con il servizio di Protezione Civile Provinciale, il Sindaco di Erice Giacomo Tranchida ha invitato i Dirigenti scolastici in via oltremodo cautelativa a provvedere, senza creare inutili allarmismi e panico, a sospendere le lezioni e far accompagnare a casa gli studenti delle scuole statali, comunali e paritarie di ogni ordine e grado e/o materne e nidi privati.

Tale misura ispirata dal semplice buon senso, in considerazione delle infondate e preoccupanti notizie diffuse in città, tende ad assicurare maggiore e migliore condizione organizzativa alle scuole che, in caso di ulteriore fenomeni a sciame sismico, sono tenute alle prime evacuazioni in presenza anche delle odierne avverse condizioni meteorologiche.

Si invita la popolazione a mantenere la massima calma e per eventuali segnalazioni e informazioni a chiamare il centralino della Polizia Municipale 0923.555000
 

10,40 - Una nuova scossa di terremoto, di magnitudo 2.4, è stata avvertita alle 8.44 al largo delle coste di Palermo. Oltre al capoluogo siciliano, i comuni compresi nel raggio di 20 km dall`epicentro sono Capaci, Isola delle Femmine e Torretta. Alle 9.15 di questa mattina e` stata registrata dall`Ingv, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, un`altra scossa di terremoto in mare al largo delle coste palermitane, di magnitudo 2.9 e profondita` 6 km. La localita` piu` vicina all`epicentro e` Isola delle Femmine.

10,10 - L’Amministrazione Comunale di Trapani, tramite la Protezione Civile, sta svolgendo verifiche in tutti gli immobili comunali (uffici e scuole), dopo la scossa di terremoto di stamattina. Dalle prime verifiche effettuate non sono emersi danni a cose o persone. L’Amministrazione è comunque in stretto contatto con la Prefettura, per ogni eventuale altra iniziativa che dovesse rendersi necessaria.

09,40 - Telefonata tra il Sindaco di Marsala, Renzo Carini, e quello di Trapani, Mimmo Fazio: "Nel capoluogo la scossa è stata avvertita più distintamente - dichiara il Sindaco Carini - ma nessuna scuola è stata chiusa e nessun edificio è stato evacuato. A Marsala, secondo le nostre prime verifiche, solo una parte della popolazione ha avvertito la scuola, e non c'è ragione di allarmarsi". Il Sindaco è comunque in contatto con gli uffici della Protezione Civile, mentre si sta facendo una rapida ricognizione degli edifici del territorio.

09,00 - Ecco il comunicato dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia : Un terremoto di magnitudo(Ml) 4.3 è avvenuto alle ore 08:21:31 italiane del giorno 13/Apr/2012 (06:21:31 13/Apr/2012 - UTC). Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Tirreno_meridionale_A.

08:50 - Secondo il Centro Sismologico Euro Mediterraneo la scossa è stata di 4,7 gradi ed è stata registrata alle 8 e 21 ad una profondità di 41 chilometri. L'epicentro è stato in mare, 14 chilometri a nord di Palermo.

08:40 - Mattina agitata a Palermo. Alle 8 e 20 c'è stata una scossa di terremoto avvertita distintamente dalla popolazione, che si è riversata in strada. La scossa è stata avvertita anche a Trapani (alcuni intonaci sono caduti in un paio di edifici pubblici) e Marsala. Non si registrano danni particolari.