Tutte le liste ed i candidati sono stati ammessi. La stessa Commissione ha proceduto, successivamente, al sorteggio per l’attribuzione delle posizioni sia dei candidati Sindaci, sia per quelle dei partiti e delle liste civiche. Questo l’ordine:
Lista n. 1 Candidato Sindaco SALVATORE RUBBINO
Lista collegata: n. 1 “FRATELLI D’ITALIA”
Lista n. 2 Candidato Sindaco ANNA MARIA ANGILERI
Lista collegata: n. 7 “ANNA MARIA ANGILERI SINDACO
INSIEME X MARSALA”
Lista n. 3 Candidato Sindaco SALVATORE OMBRA
Liste collegate: n. 3 “CANTIERE POPOLARE NUOVO – NUOVO PSI”
n. 4 “IL POPOLO DELLA LIBERTA’”
n. 5 “FUTURO PER MARSALA”
n. 9 “IDP INIZIATIVA DEMOCRATICA POPOLARE”
n. 10 “MARSALA AVVENIRE – NOI MARSALESI”
n. 14 “GRANDE SUD – MICCICHE’”
Lista n. 4 Candidato Sindaco GIULIA ADAMO
Liste collegate: n. 2 “CORAGGIO E PASSIONE PER MARSALA”
n. 6 “AUTONOMIA E LIBERTA’ – LISTA LO CURTO”
n. 13 “MOVIMENTO POPOLARE SICILIANO”
n. 15 “PARTITO DEMOCRATICO”
n. 16 “UDC UNIONE DI CENTRO”
n. 17 “FORZA MARSALA”
Lista n. 5 Candidato Sindaco MARTINO MORSELLO
Lista collegata: n. 12 “MOVIMENTO DEI FORCONI”
Lista n. 6 Candidato Sindaco GIUSEPPE GANDOLFO
Liste collegate: n. 8 “MARSALA E’ TUA”
n. 11 “SINISTRA ECOLOGICA E LIBERTA’”
09,00 - Sono 500 i candidati alla carica di consigliere comunale a Marsala. I posti sono 30. Sembra un concorso per vigili urbani, detta così. Non è servito a frenare le candidature lo sbarramento del 5% (che lascerà al palo la metà delle liste presentate, secondo le nostre previsioni), anzi, sembra quasi che senza lo sbarramento magari i candidati sarebbero stati molti di più. Cerchiamo di analizzare le liste da vicino.
Molto forte è la lista dell'Udc, e non poteva essere altrimenti, dato che è il partito di Giulia Adamo. Si ricandida il Presidente uscente del consiglio comuanle, Oreste Alagna, c'è anche la più fidata tra le donne di Giulia Adamo, Giannina De Bartoli. Ci riprova Luigia Ingrassia (che era nell'Mpa) e farà la sua parte anche il medico Filippo Maggio. Tra gli altri consiglieri uscenti: Antonio Provenzano, capogruppo Udc e il giovane Davide Parrinello. C'è anche l'assessore provinciale (sospesa) Patrizia Montalto.
Nel Pd invece ci sono malumori. In pochi hanno gradito che a fare da capolista sia Antonio Vinci, che però è capogruppo uscente del Pd. C'è anche Gaspare Galfano, l'uomo degli ex Ds di Strasatti, già assessore allo sport e consigliere comunale. Michele Gandolfo ha trovato casa nel Pd, dopo esser passato da Psi, Udc e altri. Da notare che questa estate l' "accusa" di trattare segretamente con Gandolfo ed il suo gruppo era stata fatta al segretario comunale Annamaria Angileri. Evidentemente, altri avevano già trattato per conto del Pd...
Il gruppo che fa riferimento a Monica Alagna spinge per Antonella Genna, docente, moglie dell'avvocato Diego Tranchida. I socialisti cercano di fare rieleggere Fanny Montalto, ma sarà difficile. Altri nomi noti : Mario Rodriquez, vicino all'ex consigliere Giovanni Ferracane, ed Enzo Russo.
La sorpresa, nella coalizione di Giulia Adamo è la lista Forza Marsala. Oltre a Gugliemo Anastasi, ex assessore provinciale, si presenta infatti a sorpresa Patrik Basile, consigliere comunale dei Verdi, sostenitore della candidatura di Peppe Gandolfo. "Mi hanno fatto fuori dalle liste di Gandolfo. Io ho parlato con il mio gruppo e siamo arrivati a questa decisione", commenta Basile.
Enrico Russo, anima della compagnia "Teatro Nuovo" è uno dei volti della lista Coraggio e Passione per Marsala.
Nella lista Lo Curto hanno trovato spazio Michele Accardi, consigliere uscente, e l'assessore Erino Monteleone.
Enzo Sturiano, mister 1000 preferenze nel 2007, è il capolista di Movimento Popolare Siciliano. Con lui ci riprovano anche MIchele De Maria e Nino Genna. Nella lista anche l'editore Elio Licari.
Una sola lista per Annamaria Angileri,con tutti volti nuovi della politica. Tra loro Caterina Centonze, dirigente locale del Pd, già candidata in passato con la Margherita, e uno dei giovani più attivi a Terrenove, Calogero Ferreri.
Veniamo alle liste di Salvatore Ombra. Sono sei. Il Pdl mette in campo la sua coordinatrice comunale, Ornella Adamo, il giovane Aldo Fratelli, i consiglieri comunali uscenti Rosanna Genna e Nino Ienna. Grande Sud schiera Letizia Arcara, assessore uscente alle politiche culturail, il consigliere uscente Antonio Augugliaro, Salvatore Figuccia, e Vincenzo Martinico (uno dei primi ad affiggere manifesti in città). E' stato colpito da un malore, ma pare stia meglio Oreste Pino Ottoveggio, anche lui candidato nella lista di Grande Sud.
Marsala Avvenire punta sui giovani: Walter Alagna e Davide Del Puglia, espressione di alcuni movimenti, Leo Orlando, Guglielmo Gerardi dell'associazione Anemos, sono i nomi più noti.
Cantiere popolare - Nuovo Psi vede tra le sue fila il consigliere uscente Flavio Coppola. La lista di Grillo è Futuro per Marsala. Si punta su tre candidati: Pino Milazzo, assessore della Giunta Carini ai lavorui pubblici, Paola Cudia, eletta nel 2007, e Massimo D'Aguanno, l'uomo di fiducia di Grillo che mancò l'elezione già nel 2007. Tra gli altri candidati Nino Maggio, allenatore del Marian Strasatti, espressione dell'Api di Rutelli.
Manlio Mauro ha trovato posto nella lista Idp. Tra gli altri candidati anche l'affermato medico marsalese Gaspare Oddo.
Giuseppe Gandolfo si presenta con sole due liste. Nella prima, Marsala è Tua, confluiscono elementi della società civile con altri di Rifondazione e Verdi. Ci sono il dj e speaker radiofonico Giuseppe Caruso, la bandiera del calcio marsalese Giacomo Costigliola, l'animatore del gruppo Facebook di Gandolfo, Alberto NIzza.
L'altra lista è quella di Sel. Capolista è il sindacalista Luigi Dolce. Tra i favoriti Roberta Pulizzi, seconda nel 2007 nella lista della Margherita. Ci riprova Lillo Gesone, consigliere uscente, in una battaglia dove in pole position è dato anche l'architetto Guglielmo Lentini. Tra gli altri candidati Enzo Zerilli, consigliere comunale già nel 2001, la presidente della consulta giovanile Neliana Pollari, il videomaker Giuseppe Grisafi.
Una lista anche per Martino Morsello. Ed una per Salvatore Rubbino, dove tra gli altri ci sono Felice Massimo Fernandez (già eletto nel 2008 al consiglio provinciale e poi giudicato ineleggibile) e l'avvocato Vincenzo Forti.
La corsa è partita. Ne resteranno solo trenta.