I quattro, tutti con precedenti specifici, sono stati sorpresi poco prima delle 3 proprio mentre stavano uscendo da una casa in Via Salemi. Sul posto si erano nel frattempo portati i poliziotti, dopo una segnalazione giunta alla centrale operativa. In manette sono finiti Semi Othomane, Mohamed Othomane, Antonino Quinci e il minorenne M.A. I reati contestati sono quelli di furto aggravato in abitazione in concorso, porto di armi da taglio di genere vietato e possesso di arnesi atti allo scasso. Alla vista dei poliziotti, i quattro i hanno tentato la fuga ma sono stati prontamente e immediatamente bloccati dalla polizia. Effettuati i controlli nell’abitazione, i poliziotti hanno accertato che il lucchetto del cancello di ingresso era stato tranciato e che era stata forzata la vetrata di una finestra, così come era stata forzata la saracinesca del garage. Inoltre, i poliziotti hanno verificato che l’intero appartamento era stato messo a soqquadro e che era stata portata via la rubinetteria del bagno e della cucina, nonché alcuni lampadari e dei termosifoni. Tutta la refurtiva era già sistemata vicino alla finestra e pronta per essere portata via. Così come disposto dalla procura di Marsala, i tre maggiorenni saranno processati con il rito direttissimo, mentre la procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Palermo ha disposto l’accompagnamento del minorenne nel carcere Malaspina.