L’importo di aggiudicazione dell’appalto ammonta ad € 482.018,59 e la ditta con cui è già stato sottoscritto il contratto è la Militello Costruzioni s.r.l. di Santa Elisabetta (AG) che dovrà completare i lavori entro 8 mesi dall’inizio dei lavori.
Il progetto dei lavori prevede la realizzazione di un bocciodromo a quattro campi con relativi spogliatoi ed opere accessorie necessarie. Il finanziamento è stato ottenuto grazie ad un mutuo (l’unico contratto dall’Amministrazione Tranchida) con l’Istituto per il Credito Sportivo.
La progettazione (il gruppo di progettazione è composto dal geom. Calvino Angelo e dall’Ing. Giuseppe Cipolla) è stata realizzata secondo i dettami del DPR 554/1999 e la realizzazione dei dimensionamenti dei locali e delle attrezzature nel pieno rispetto degli standard dimensionali riportati dalle Norme del consiglio nazionale del CONI per l’impiantistica sportiva, il pieno rispetto delle normative per il superamento delle barriere architettoniche, le direttive di cui alla legge 37/2008, le necessarie condizioni ed attrezzature antincendio di cui alla L. 818/84 e quelle di cui alla L.13/89 per il superamento delle barriere architettoniche.
Il corpo edilizio da adibire a bocciodromo è stato progettato e previsto per la pratica di competizioni anche di valenza internazionale nel rispetto della normativa federale per rispondere alle necessità di atleti e giudici di gara, ed è costituito da un unico corpo di fabbrica con una copertura a due distinte altezze ed in particolare una porzione più alta adibita a bocciodromo dove verranno realizzati i campi di gioco ed una porzione più bassa adibita a spogliatoi, magazzino per deposito attrezzi, vano autoclave e primo soccorso.
La struttura portante del bocciodromo verrà realizzata interamente in acciaio con copertura leggera e fondazioni parte su plinti e pali (quella dei campi da gioco) e parte a platea in conglomerato cementizio armato.
Sarà presente alla inaugurazione simbolica del cantiere, oltre al Sindaco di Erice, Giacomo Tranchida, anche il Presidente del CONI, Cecè Castelli, nonché i rappresentanti del locale Associazionismo sportivo che su Napola e non solo, vanta una lunga tradizione, e, per l’occasione si terrà, simbolicamente, più che la messa a dimora della prima pietra, il lancio delle prime bocce sul luogo dove sorgerà l’impianto.